Woody Allen bidona Carla Bruni

La moglie del presidente Sarkozy non reciterà nel prossimo film di Woody Allen. Al suo posto il premio Oscar Marion Cotillard

di Chantal Cresta

Carla Bruni Sarkozy

Essere scaricati non piace a nessuno ma se a tirare il bidone è Woody Allen, uno de registi più acclamati dal pubblico francese e il bidonato è la premiére dame Carla Bruni – Sarkozy, la situazione diventa davvero imbarazzante. A quanto pare la moglie di Nicolas Sarkozy, scelta dallo stesso regista per interpretare un ruolo centrale nel suo prossimo film, è stata rimpiazzata da Marion Cotillard, già premio Oscar per l’interpretazione di Edith Piaf in La Vie en Rose.

Tutto iniziò qualche mese fa, quando il regista in persona rilasciò un’intervista al quotidiano spagnolo El Mundo dichiarando che se avesse dovuto scritturare un personaggio noto per farlo recitare in uno dei suoi film, avrebbe certamente scelto la signora Sarkozy: “Sono sicuro che Carla Bruni sarebbe meravigliosa. Ha carisma ed è abituata a esibirsi in pubblico. Potrei affidarle qualunque ruolo”. Nulla di strano, dunque, se l’ex top model, cantante e first lady raccolse i complimenti come una sicura promessa di prossima collaborazione al punto che, già nel novembre 2009, confermò alla stampa francese la sua partecipazione. “Non sono un’attrice ma è un’occasione davvero fantastica.  Quando sarò nonna vorrò poter dire di aver fatto un film con Woody Allen!”.

Woody Allen

Da quel momento, per mesi, si sono rincorse le ipotesi sulla parte che Carla avrebbe dovuto sostenere e, mentre il regista era ancora impegnato nella scelta degli attori, la Francia già si spaccava in due intorno all’opportunità che una première dame lasciasse l’Eliseo per fare del cinema. Poi, giorni fa, la dichiarazione ufficiale: Marion Cotillard sarà la prossima protagonista di You Will Meet a Tall Dark Stranger, le cui riprese inizieranno a Parigi in luglio. Carla Bruni, invece, è fuori.

La motivazione data dal regista è diplomatica: “Carla Bruni? Non è una donna che si guadagna da vivere come attrice, è una first lady, la moglie del presidente francese. Potrebbe venire assorbita in ogni momento da altri doveri, come una crisi politica o un evento importante. Devo prendere in considerazione questi rischi. Assumerla è tutt’altro che certo”.

Uno smacco per l’ex modella la quale, a dire il vero, sembra aver avuto il suo provino con Allen senza, però, l’esito positivo che il regista ipotizzava e lei sperava. Da qui la scelta di preferire un’attrice professionista con alle spalle molti riconoscimenti e 10 anni di meno.

La vicenda, però, non si è conclusa così poiché, all’imbarazzo personale e nazionale della first lady, si sono aggiunte anche le malignità avanzate dall’inglese Sunday Telegraph, il quale ha insinuato che la vera ragione della bocciatura di Mr. Allen sarebbe proprio il bel viso della quarantatreenne Carla. Esso mostra tutti i segni di troppi ricorsi al botulino e interventi di filler che le hanno pietrificato il volto in una maschera e cancellato – insieme alle tracce del tempo – anche ogni tratto espressivo.

Qualunque siano le ragioni del flop cinematografico di Carla Bruni, è certo che questo si va a sommare ad un periodo già non facile per la première coupl, sia professionalmente che sentimentalmente. Gli ultimi tentativi discografici di Carla sono passati pressoché inosservati dalla critica, il marito Nicolas Sarkozy ha subito una pesante sconfitta elettorale alle ultime regionali ed entrambi si sono stati sentiti screditare dalla stampa francese perché accusati di intrattenere rapporti extra-coniugali. Insinuazioni che hanno prodotto un piccolo terremoto all’Eliseo e il licenziamento in tronco di due giornalisti responsabili del presunto scoop sulla crisi della coppia presidenziale.

Insomma, le chiacchiere passano ma il bidone resta, speriamo che per i Sarkozy sia l’ultimo di una lunga lista.

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