
VIDEO Sigaretta elettronica esplosiva al pub, paura in Inghilterra
Una sigaretta elettronica esplode al pub e la fiammata investa la giovane barista: la paura si diffonde in tutto il Regno Unito. E da noi i controlli?
Richmond (Noth Yorkshire) – Il fumo fa male: forse anche quello di una sigaretta elettronica. Viene da dire, però, che le sigarette tradizionali non esplodono, quelle elettroniche sì.
La tragedia si è sfiorata in un pub di Richmond, in Gran Bretagna, dove una sigaretta elettronica è deflagrata con una vampata di fuoco di fronte a una giovane barista, per fortuna illesa ma terrorizzata dalla scena, ripresa dalle telecamere di sorveglianza.
LAURA BATTY – Laura Batty ha 18 anni e lavora al Buck Inn Hotel di Richmond; la sua disavventura risale a sabato ma è finita solo stamattina sulla prima pagina digitale del Daily mail. Come testimoniano le immagini, per lei si è sfiorata la tragedia: stava lavorando al bancone quando ha avvertito un insolito calore provenire da una sigaretta elettronica. Questo l’ha allarmata, consentendole di fuggire appena la vampata di fuoco è emersa dallo strumento. Un istante di esitazione avrebbe potuto comportare serie conseguenze per la giovane ragazza.
IL RACCONTO – La ragazza racconta la sua esperienza con la sigaretta elettronica esplosiva con toni di vero terrore: «ho udito solo l’esplosione: non potevo vedere il fuoco avvicinarsi a me ma ho sentito il calore, così sono scappata». Una fuga quasi isterica, come testimonia il video, ora diffuso su Internet, conclusasi nel bagno del locale, dove un cliente l’ha aiutata a riprendersi, lavandole il braccio annerito dalla fiammata.
LA SIGARETTA ELETTRONICA E L’IPAD – La sigaretta elettronica oggetto dell’incidente era sotto carica, attraverso un caricabatteria per iPad: se si doveva dimostrare l’incompatibilità tra strumenti di diversa provenienza, questo è stato un sistema efficace.
La sigaretta elettronica era di proprietà di Stewart Paterson, un collega di Laura Batty che sta cercando di smettere di fumare: «l’avevo fatto innumerevoli volte prima di sabato – ha spiegato alla stampa – Non mi aspettavo che potesse accadere nulla del genere e non le userò più, non di questa marca, almeno».
LA PREOCCUPAZIONE DILAGA – La pericolosità delle sigarette elettroniche era già stata posta in precedenza ma questo incidente ha acuito la sensibilità popolare. Alyson Down, responsabile della sicurezza per i vigili del fuoco del North Yorkshire, ha fornito alcuni consigli alla popolazione: «il consiglio che diamo è di rimanere vicini quando si sta caricando un prodotto – ha spiegato ai giornalisti – molte persone lo lasciano incustodito ma non deve succedere». Un po’ come non caricare il telefono durante la notte, mentre si dorme, una pratica diffusa anche in Italia.
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio
“Viene da dire, però, che le sigarette tradizionali non esplodono, quelle elettroniche sì” -> Viene da dire anche che le sigarette tradizionali causano anche milioni di morti ogni anno, quelle elettroniche no…
60 Milioni di svapatori, piú di 150 milioni di sigarette elettroniche vendute, e la prima esplosione viene registrata da una videocamara. A chi volete prendere per il culo? Questo é un fake