
Video – Sesso orale in spiaggia a Gallipoli, cittadini in rivolta
Sta facendo il giro del Web il video a luci rosse nella spiaggia di Gallipoli. Un video con immagini di sesso orale tra un ragazzo e una ragazza in pieno giorno, sulla spiaggia della Purità, nel cuore del centro cittadino. Le immagini, girate con un telefonino, sono finite su Facebook, sulla pagina del neonato Comitato cittadino di liberazione Gallipoli, creato da alcuni gallipolini che non ne possono più del turismo selvaggio e maleducato che porta disordine e caos nella località pugliese.
Il filmato, che dura poco più di un minuto, è stato poi rimosso dai responsabile della pagina Facebook perché ritenuto «troppo offensivo e oltraggioso nei confronti della città», ma è stato caricato da altri utenti (vedi sotto). E la rabbia dei cittadini non si placa.
RISVEGLIO CALDO - Le immagini della coppia che fa sesso orale nella spiaggia di Purità, a Gallipoli, sono state girate all’alba da alcuni turisti. Anche se da lontano, si vede chiaramente che i due stanno consumando, a prima mattina, un rapporto sessuale sulla centralissima spiaggia della Purità. L’ennesimo caso di degrado nella città salentina che, a causa del turismo di massa sviluppatosi negli ultimi anni, si trova a dover combattere contro la maleducazione di turisti, l’uso delle droghe da parte dei giovani, violenze o tentate violenze sessuali e approcci sessuali per strada visibili da tutti.
“La questione – spiega Francesco Boellis dell’associazione Giovani Liberi Gallipolini – non è tanto legata turismo di massa. Il vero problema è che non ci sono regole e non c’è rispetto. Quello che sta succedendo in questi giorni è figlio della mancanza di controllo. Comprendiamo la difficoltà nel dover gestire un’ondata massiccia di turisti, ma la colpa e di chi ha lasciato intendere che a Gallipoli si puo fare quello che si vuole. Possiamo solo augurarci che che la situazione migliori a partire dall’anno prossimo”.
CITTADINI ESASPERATI - Sono molte le immagini e gli sfoghi sulla pagina Facebook del comitato cittadino lasciati per denunciare l’invasione di migliaia di turisti maleducati, che dopo la sbronza vomitano per strada, dormono sui marciapiedi e che fanno, appunto, sesso in spiaggia. Lo scorso giovedì 300 persone sono scese in strada per protestare contro l’amministrazione della città, ritenuta responsabile del degrado che sta vivendo la città.

GALLIPOLI COME MAGALUF? Questa estate verrà sicuramente ricordata non solo per l’Ice Bucket Challenge ma anche per l’ondata di video a tutto sesso che ha travolto il web. Prima località fra tutte a finire nell’occhio del ciclone (probabilmente con conseguente boom di prenotazioni) Magaluf, meta d’eccezione per il mercato turistico prettamente britannico nelle isole Baleari. Forse qualcuno ricorderà il mamaging della biondina che per bere gratis in discoteca ha fatto sesso orale a 20 ragazzi diversi a ritmo di musica. O la una coppia inglese immortalata in video mentre consumava un infuocato (e forse anche scomodo) rapporto sessuale in pieno giorno tra le auto parcheggiate.
Gallipoli, la Magaluf italiana?
Redazione