VIDEO Segna un gol e si tuffa in ambulanza per esultare
Alla già lunga serie di esultanze stravaganti soprattutto dopo i gol nel mondo del calcio, se ne aggiunge un’altra direttamente dall’Argentina
È davvero molto lunga la lista di esultanze che, specialmente nel mondo del calcio, hanno fatto sorridere milioni di persone, talvolta anche invocando qualche divinità affinché il quoziente intellettivo dei rispettivi autori del precedente gol aumenti di qualche punto. Questa volta, però, la lista oltre ad aumentare si rende anche leggermente più innovativa.
La stravagante esultanza di Mariano Gorosito dopo il gol del 3 a 0 (eurospot.com) (eurospot.com)
E ORA COME ESULTO? – Siamo in Argentina, precisamente nella divisione Primera C. In campo si stanno affrontando Lujan contro Argentino Merlo. La partita finirà 4 a 0 per il Lujan ma il momento più divertente del match arriva in seguito al gol del 3 a 0, vale a dire a risultato ormai acquisito. L’autore della marcatura, il giocatore Mariano Gorosito, non riesce a trattenere l’euforia per il gol appena messo a segno e finisce per esultare usufruendo della prima cosa che gli capita a tiro perché presente nell’immediata vicinanza: un’ambulanza.
A TUTTO CLACSON – Individuato l’obiettivo sul quale sfogare la sua gioia per il gol appena segnato, Gorosito si avvicina all’ambulanza seguito da alcuni suoi compagni, si dirige verso lo sportello destro, lo apre e – sotto lo sguardo allibito del povero paramedico seduto all’interno – comincia a strombazzare con il clacson della vettura. Al suo ritorno in campo, Gorosito può solo attendere, da regolamento, l’esito della decisione arbitrale. Ma il direttore di gara è stato clemente e gli ha mostrato solo il cartellino giallo.
Chi non ricorda il selfie di Francesco Totti? (goal.com)
ALCUNI PRECEDENTI – Lo sport – e soprattutto il calcio, specie quando il gol in questione gode anche di un certo valore balistico o di una particolare importanza nel corso del match – vanta tutta una vasta serie di esultanze stravaganti. Si ricordi anche solo l’ultima esultanza più eclatante in termini di messa in scena, vale a dire quella del buon Francesco Totti dopo aver segnato due reti in un derby contro la Lazio. Il capitano giallorosso, infatti, prese addirittura uno smartphone per farsi un selfie con la curva alle spalle. Memorabili, però, rimangono anche esultanze come quelle del trenino a quattro zampe messo in scena dai giocatori del Bari negli anni ’90 o, nello stesso periodo, da Roger Milla, talentuoso attaccante camerunense, che apriva letteralmente una danza attorno alla bandierina del calcio d’angolo (in questo citando Juary dell’Avellino di Serie A anni ‘80).Non da meno sono le capriole del tedesco Miroslav Klose o dell’ex interista Oba Oba Martins, ma anche al di fuori del calcio la gioia si fa sentire: memorabile fu l’esuberanza del motociclista italiano Valentino Rossi dopo aver vinto la 125 compiendo un giro d’onore con in sella una bambola gonfiabile.
Foto: eurosport.com / goal.com
Stefano Gallone
@SteGallone
