VIDEO – Partizan-Inter 1-3, Lazio-Panathinaikos 3-0: i gol
Doppietta a Belgrado per Palacio (pazzainteramala.com)
PARTIZAN-INTER 1-3 (0-0): Palacio (I) 6′ e 30′ st, Guarin 42′ st, Tomic (P) 45′ st
Successo e qualificazione: l’Inter non poteva chiedere di meglio alla trasferta serba di Europa League. Il mattatore è Rodrigo Palacio, autore di una doppietta, ma il Partizan si dimostra avversario troppo poco ostico sulla strada di un Inter che ora marcia ad alta velocità in tutte le competizioni.
Succede tutto nella ripresa: dopo 6 minuti la difesa del Partizan fa un disastro, Guarin si infila, arriva sul fondo e mette al centro un traversone. Petrovic buca l’intervento e Palacio deve solo appoggiare nella porta sguarnita. I serbi si buttano in avanti e al 75′ l’argentino mette in ghiaccio la partita con un impeccabile contropiede in solitaria.
In chiusura l’Inter arrotonda il punteggio sulla direttrice Palacio-Cassano: el Trenza serve FantAntonio, velo di Guarin che poi va a raccogliere l’invito del barese per mettere a referto lo 0-3. A tempo scaduto il gol di Tomic serve solo per le statistiche. I nerazzurri sono già qualificati ai sedicesimi e potranno permettersi due turni di relax e turnover.
Kozac, splendido il suo gol dell'1-0 (ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)
LAZIO-PANATHINAIKOS 3-0 (2-0): 22′ e 40′ pt Kozak (L); 13′ st Floccari (L)
In un Olimpico deserto (meno di 10 mila spettatori) anche la Lazio mette una seria ipoteca sul passaggio del turno, con una vittoria facile e netta ai danni dei greci del Panathinaikos.
Doppietta anche per i biancoazzurri e a metterla a segno è l’uomo che non ti aspetti: Libor Kozak. Il primo gol del ceco è un gioiello “alla Del Piero”: un tiro a girare sul secondo palo perfetto, che si infila nell’incrocio alle spalle dell’incolpevole Karnezis. Il raddoppio è invece una gentile concessione della difesa greca: disimpegno suicida con passaggio sbagliato, Koaz ringrazia ed insacca.
Sigillo nella ripresa per Sergio Floccari: la sua testa svetta più alta di tutti in area del “Pana” e gli uomini di Petkovic portano a casa un risultato che fa morale e classifica: i capitolini sono in testa al girone J a quota 8, 2 punti in più del Tottenham.
Francesco Guarino
