
VIDEO – La sonda Dawn scopre l’acqua su Cerere
Woodlands, Texas – La scoperta è di quelle che fanno sognare tanto gli scienziati quanto gli appassionati: sul pianeta nano Cerere sono state rilevate tracce d’acqua. L’acqua è stata rilevata dalla sonda Dawn della Nasa, in particolare dallo strumento Vir (Visual and Infrared Spectrometer) fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana e guidato dall’Istituto italiano di astrofisica.
L’ANNUNCIO DAL TEXAS – L’acqua è stata rilevata nel cratere Oxo ma non si sa in quale forma essa sia, liquida o ghiacciata. L’annuncio è arrivato dalla Lunar and Planetary Science Conference di Woodlands in Texas. Il cratere Oxo è di circa 9 km di diametro a nord del micro pianeta.
GUIDA ITALIANA – La guida scientifica dello strumento è stata portata avanti da Maria Cristina De Sanctis, la quale sostiene che la scoperta «ribadisce l’importanza di Cerere nel contesto degli scenari di formazione del Sistema solare». Il pianeta fu scoperto infatti nel lontano 1801 da un altro italiano Giuseppe Piazza ed è il corpo celeste più grande che popola la cintura degli asteroidi tra Marte e Giove; fino ad oggi, non era certa la presenza di acqua come non è ancora certo se il pianeta sia stato in passato abitabile da organismi viventi.
L’OSSERVAZIONE DAL CILE – Cerere è stato tenuto sotto osservazione dallo spettrografo Harps dell’Eso (Osservatorio Meridionale Europeo) presso La Silla in Cile, dopo che circa un anno fa la sonda Dawn della S Nasa aveva già rivelato dodici punti luminosi localizzati nel cratere Occator (diametro 92 km). Oggi quest’annuncio che riguarda il cratere Oxo. Da questa ricerca si può comprendere come il pianeta tra gli asteroidi abbia alcune fondamentali condizioni per l’esistenza della vita. Ulteriori scoperte potranno essere fatte nell’ottobre 2016, quando il pianeta sarà più brillante.