
VIDEO: Grecia, guardia costiera ha affondato i gommoni dei migranti?
Dalla Grecia arrivano immagini allarmanti che accuserebbero una guardia costiera di aver tentato di sbarazzarsi di alcuni migranti siriani, causandone l’annegamento. Sebbene non siano state ancora diffuse delle informazioni ufficiali sul caso, l‘opinione pubblica si divide sulla colpevolezza o innocenza della guardia costiera ritratta ritratta dalle immagini. La suddetta guardia costiera ha affondato i gommoni dei migranti siriani? Proviamo a capirlo attraverso le informazioni forniteci dai media italiani ed esteri.
GUARDIA COSTIERA HA AFFONDATO I GOMMONI DEI MIGRANTI? - La Turchia, che colpevolizza la guardia costiera greca, segue questa ipotesi, sostenuta anche da molti media italiani ed esteri. La Turchia avrebbe accusato l’ufficiale della motovedetta greca per aver bucato il gommone trasportante i migranti siriani nelle acque del Mar Egeo.
COLPEVOLE PER I TURCHI - A sostenere le accuse un video girato dalle autorità turche e trasferito ai media internazionali che ritrae chiaramente la guardia costiera greca nel mentre si accanisce contro il gommone che galleggiava affiancato alla motovedetta con un’asta, dinanzi allo sgomento e alla paura dei migranti. A causa dei colpi ricevuti attraverso l’asta – ritenuta per alcuni una fiocina – , il gommone ha perso stabilità: alcuni migranti sono caduti nelle gelide acque egee e hanno rischiato di morire annegati.
Sull’imbarcazione attaccata dalla guardia costiera greca erano presenti cinquantotto migranti siriani, compresi molti bambini. I siriani impauriti agitavano le braccia tentando di restare a galla, sperando nei soccorsi della guardia costiera turca.
LE DUE PARTI A CONFRONTO – Il guardacoste di Ankara ha poi messo in salvo i profughi siriani. Il contrammiraglio Hakan Ustem, comandante della guardia costiera di Ankara, ha comunicato la vicenda anche al suo corrispettivo greco, Athanasios Athanasopulos. il quale gli ha promesso che i responsabili sarebbero stati puniti. A detta delle autorità turche non si tratterebbe del primo episodio di questo genere.

La guardia costiera greca è passata come il ‘mostro’ che ha tentato di far annegare i migranti siriani. E se avesse fatto solo il suo lavoro con il mezzomarinaio?
GUARDIA COSTIERA INNOCENTE: L’IPOTESI - Per chi invece crede nell’innocenza della guardia costiera greca, l’episodio si sarebbe svolto in maniera totalmente opposta rispetto a quanto riferito dai turchi. Il gommone che trasportava i migranti, una volta avvicinatosi alla motovedetta, avrebbe seguito una classica procedura per agganciare l’imbarcazione.
Per eseguire la procedura la guardia costiera avrebbe utilizzato il mezzomarinaio, uno strumento per ormeggiare le imbarcazioni a forma di asta (che potrebbe essere scambiato per una fiocina da occhi non esperti). Durante la manovra il gommone, colmo di passeggeri, si è inclinato e ha causato la caduta in mare di alcuni, tutti poi soccorsi dalla guardia costiera greca. Il montaggio delle immagini non permette di capire se a salvare i migranti siano state le autorità turche o quelle greche.
Si attendono pertanto delucidazioni sul caso. La guardia costiera ha affondato i gommoni dei migranti? In realtà, potrebbe aver fatto solo il suo lavoro. Chiaramente, essendo il mezzomarinaio dotato di un gancio, la guardia costiera avrebbe comunque potuto tentare di bucare il gommone con questo strumento.
IN ATTESA DI NUOVE INFO - Fino a oggi, circa 650.000 migranti si sono imbarcati in un viaggio insidioso per fuggire da guerra e fame raggiungendo la Grecia via mare, e migliaia di loro sono deceduti per annegamento. Al momento sono ancora in corso le indagini interne per stabilire la colpevolezza o l’innocenzadella guardia costiera greca e per scoprire se, effettivamente, questo presunto brutale tentativo non sia il primo del genere. Le autorità greche non si sono ancora espresse sull’accaduto e stanno passando al vaglio le immagini fornite dall’Istituto turco di Pubblica Diplomazia.
Rachele Sorrentino
@rockeleisrock