
VIDEO GOL Atalanta-Inter 1-1: Denis prolunga il tabù Bergamo
ATALANTA-INTER 1-1: 16′ p.t Alvarez (I), 25′ p.t Denis (A)
Bergamo - Finisce 1-1 l’anticipo del turno infrasettimanale di Serie A tra Atalanta e Inter. Continua il tabù Atleti Azzurri d’Italia per l’Inter, che non sbanca Bergamo dal 2008 (allora finì 0-2 con i gol di Vieira e di un non ancora maggiorenn Mario Balotelli).
Stefano Colantuono cambia modulo e passa al 3-4-2-1, con Moralez e Livaja alle spalle di Denis. Trio difensivo formato da Stendardo, Canini e Yepes; Raimondi e Brivio sulle corsie laterali; Carmona-Cigarini in mediana. Walter Mazzarri conferma nove undicesimi della squadra che ha steso il Verona sabato scorso. Le due novità sono rappresentate dal ritorno tra i pali di Samir Handanovic e dalla presenza di Walter Samuel, preferito a Ranocchia come centrale difensivo. Palacio, ancora una volta unica punta, con Kovacic a sostegno.
Primo tempo gradevole all’Atleti Azzurri d’Italia con l’Inter che, come col Verona, ha un grande impatto col match e riesce a ripetutamente a mettere in difficoltà la difesa dei nerazzurri di casa, grazie soprattutto alla buona vena dei soliti noti Alvarez e Palacio. La prima grande occasione è però degli orobici, che sfiorano il gol con Canini sugli sviluppi di una punizione battuta dalla destra da Cigarini. Salva tutto Guarin, respingendo sulla linea. La buona prima parte di gara degli uomini di Mazzarri, porta i suoi frutti al 17′ col gol del vantaggio di Ricky Alvarez. Kovacic dalla destra centra per Palacio, bravo di testa a far da sponda per l’accorrente Alvarez, che stoppa e di sinistro batte Consigli sul primo palo calciando tra le gambe di Stendardo.Dopo il gol l’Inter inizia ad abbassare colpevolmente il baricentro, supportando con meno uomini Palacio e offrendo il fianco alle discese atalantine. Al 20′ Yepes da buona posizione non trova la deviazione vincente sugli sviluppi di un corner. E’ il preludio del pareggio, che arriva puntuale al minuto 26. Moralez pennella un bel cross dalla destra, Denis sovrasta Samuel e infila la sfera nel sette. Davvero fantastico il colpo di testa del Tanque.
Nella ripresa Mazzarri perde nuovamente Handanovic per infortunio, al suo posto Carrizo. A partire forte sono ancora gli ospiti, che spaventano Consigli al 7′ con una sventola dai venti metri di Cambiasso. Al 19′ è ancora un attento Consigli a dire di no alla conclusione di Alvarez. L’Atalanta al 23′ si lamenta per un tocco di mano di Rolando in area di rigore su colpo di testa di Marilungo (poteva starci il penalty anche se la distanza è davvero ravvicinata), ma è l’Inter a fare la partita. Mazzarri prova a sfruttare il momento positivo dei suoi gettando nella mischia Icardi per il solito Guarin a corrente alternata. Il giovane attaccante argentino non ci mette molto ad entrare in partita e al 28′ colpisce col sinistro un palo clamoroso, dopo aver lasciato sul posto Yepes. I bergamaschi appaiono decisamente stanchi, ma al 38′ sfiorano il gol del vantaggio ancora una volta con Yepes, trovatosi incredibilmente libero di calciare a tu per tu con Carrizo dopo una spizzata su azione da corner. Il sinistro del difensore colombiano è però centrale e facile preda del portiere. Nel finale Alvarez manca di centimetri il capolavoro con una violenta conclusione mancina dai 25 metri. Finisce 1-1, un pareggio che accontenta soprattutto l’Atalanta e lascia con l’amaro in bocca un Inter che avrà bisogno di maggiore continuità nelle vittorie se vorrà restare agganciata al treno per l’Europa che conta.
I TABELLINI
Atalanta (3-4-1-2): Consigli; Stendardo, Yepes, Canini; Raimondi, Carmona, Cigarini (74′ Baselli), Brivio; Moralez (81′ Migliaccio); Livaja (65′ Marilungo), Denis. A disposizione: Sportiello, Scaloni, Polito, Del Grosso, Cazzola, Gagliardini, Kone, De Luca. Allenatore: Stefano Colantuono
Inter (3-5-1-1): Handanovic (46′ Carrizo); Rolando, Samuel, Juan Jesus; Jonathan (86′ Taider), Guarin (66′ Icardi), Cambiasso, Alvarez, Nagatomo; Kovacic, Palacio. A disposizione: Castellazzi, Andreolli, Mudingayi, Kuzmanovic, Wallace, Ranocchia, Pereira, Donkor, Olsen. Allenatore: Walter Mazzarri
Arbitro: Rizzoli
Ammoniti: Stendardo, Canini (A), Samuel (I)
Davide Lopez
@davidelopez1986