
Venezuela: Hugo Chavez rieletto per la quarta volta
Hugo Chávez è stato eletto, per la quarta volta consecutivamente, presidente del Venezuela. Con il 54% dei voti ha battuto il suo rivale, Henrique Capriles, che ha ottenuto il 44% dei voti. Altissima la partecipazione al voto, superiore all’80%.
Subito dopo l’annuncio del Consiglio nazionale elettorale la festa è esplosa nel centro di Caracas con fuochi d’artificio e bandiere del Venezuela che sventolavano ovunque e una folla di migliaia di sostenitori si è radunata davanti al palazzo presidenziale. «La rivoluzione ha trionfato», ha detto Chavez ai suoi affacciandosi dal balcone. Gli elettori «hanno votato per il socialismo», ha aggiunto.
Nessun dubbio sul risultato delle urne: non ci sono infatti ombre di brogli sulla sua vittoria, e gli osservatori internazionali definiscono il sistema elettorale venezuelano affidabile. Anche lo stesso rivale Capriles ha immediatamente riconosciuto la propria sconfitta. I pronostici aveva anticipato una vittoria di Chavez, ma negli ultimi giorni pareva che lo sfidante Capriles stesse recuperando posizioni e nessuno escludeva un «testa a testa». Chavez resterà in carica fino al 2019.
Dubbi sulle sue condizioni di salute: stanco e malato di cancro, Chavez è stato operato due volte a Cuba, ma nessuno sa (è segreto di Stato) quale sia la diagnosi e la sua capacità di ripresa. Sul piano internazionale riceve il plauso di quasi tutti i Paesi latinoamericani, Brasile in testa. In Europa e negli Stati Uniti tutti speravano invece in un cambio che non è arrivato.
Il Paese resta petrolio-dipendente, l’unico obiettivo chiaro è quello di raddoppiare la produzione di greggio, ora pari a 2,3 milioni di barili al giorno.
Alberto Staiz