
Vacanze in bicicletta: è cicloturismo mania anche in Italia

Il 32% degli italiani sceglie la bicicletta, per una vacanza eco-sostenibile ed adatta a tutta la famiglia (pianetamamma.it)
Per il 32% degli italiani le vacanze sono in bicicletta. Lo rivela uno studio dell’Osservatorio Linear, secondo cui sono sempre di più coloro che preferiscono le due ruote per spostarsi, anche in vacanza: al secondo posto si piazza il treno (30%), seguito dall’automobile (26%) e dalla motocicletta (12%).
Perché tanto amore per la bicicletta? Fa bene all’ambiente e alla salute (61%); non ha costi di carburante (54%); libera le città dalle auto ed è divertente (31%). Che gli italiani si siano riscoperti un popolo di pedalatori?
IL CICLOTURISMO – Una forma di turismo eco-compatibile che crea un connubio perfetto tra natura, sport e viaggio. Sono sempre più coloro che abbracciano il cicloturismo, soprattutto in Europa, con intenti vacanzieri, turistici o naturalistici. Anche il Belpaese si sta adeguando al trend europeo, a dimostrarlo sono le statistiche: pur preferendo la macchina per spostarsi nelle lunghe distanze, gli italiani non dimenticano di riporre la bicicletta nel portabici, per godere di escursioni su due ruote una volta giunti a destinazione. Oltre ad essere il mezzo ecologico per eccellenza, con impatto zero sull’ambiente, la bicicletta consente di vivere il viaggio di scoperta a pieno, potendo usufruire di percorsi cicloturistici che passano attraverso le bellezze ed i tesori di località altrimenti trascurate. Un modo per valorizzare il territorio, per far sì che la bellezza della vacanza sia nel viaggio, e non nella destinazione.

Il cicloturismo è sempre più diffuso anche in Italia, ed offre degli itinerari unici e suggestivi attraverso le bellezze della Penisola (lacasadelriccio.com)
VACANZE IN BICICLETTA – Che per gli italiani la bicicletta non sia più solo un passatempo per pochi, ma una passione di molti, lo dimostra l’aumento di piste ciclabili e percorsi cicloturistici, soprattutto nel nord della Penisola. Inoltre, uno studio realizzato da The European House – Ambrosetti, afferma che il cicloturismo italiano ha un potenziale di introiti pari a 3,2 miliardi di euro l’anno, ma senza una legge nazionale sulla ciclabilità ed un coordinamento a livello ministeriale, il potenziale non può tradursi in vantaggio reale. Nonostante ciò, a domanda, aumenta l’offerta e si moltiplicano i tour operator che offrono diverse tipologie di vacanze sulle due ruote, incluse le strutture ricettive. La Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) tramite Albergabici.it, segnala oltre 2.000 strutture d’accoglienza tra campeggi, hotel, bed & breakfast, agriturismi e rifugi per i turisti sulle due ruote, proponendo anche gli itinerari più interessanti ed i consigli di viaggio utili da seguire. Lo stesso fa Bicitalia, associazione che ha mappato 10.000 dei 18.000 chilometri di strade ciclabili, segnalando 18 itinerari e 50 ciclovie di qualità.
Da nord a sud, gli itinerari indicati per le vacanze in bicicletta sono davvero moltissimi. Si può scegliere il proprio percorso ideale in base alla difficoltà, all’interesse naturalistico o alle località che attraversa. Basta munirsi di due ruote, di una buona dose di spirito d’avventura e godersi tutti gli scenari paesaggistici, storici e culturali che l’Italia ha da offrire.
Cristina Casini
@cristina_casini