Tutino, Coda, Ayè e non solo: i bomber più attesi della Serie B 2021/22
Così come la Serie A, anche la Serie B ha preso ufficialmente il via. Le speranze di una ventina di squadre che sognano l’approdo o il ritorno nel massimo campionato rivivranno nei prossimi mesi regalando al pubblico sfide importanti. Alcune formazioni come il Parma sono state protagoniste di una campagna acquisti importante: basti pensare che tra le file dei ducali figurano elementi alla stregua di Buffon e Vazquez, mentre nel Benevento ci sono Marco Sau e un certo Gianluca Lapadula, il cui futuro rimane però ancora poco chiaro.
Insomma, anche il campionato cadetto può scrivere pagine importanti di storia. I media ricordano spesso e volentieri come alcuni dei bomber che hanno sfondato in Serie A si sono fatti le ossa proprio in B. Il caso più eclatante è quello di Ciro Immobile, l’ex Pescara che l’anno scorso ha vinto addirittura la Scarpa d’oro e qualche mese fa si è laureato pure campione d’Europa con la Nazionale. Anche Eder, che ha dato il suo contributo in A con le maglie di Sampdoria e Inter, è stato capocannoniere in Serie B. Gli osservatori cercano quindi di scovare con largo anticipo i marcatori del domani prima che esplodano definitivamente e la loro valutazione sul mercato salga alle stelle.
Ad oggi, uno dei giovani talenti maggiormente adocchiati risponde al nome di Gennaro Tutino, scuola Napoli. Da diversi anni a questa parte il ragazzo sta girovagando per l’Italia in cerca della sua dimensione: Bari, Verona, Empoli e Salernitana sono state indubbiamente le piazze più importanti in cui ha giocato prima di arrivare al Parma. Con i crociati è già arrivato il primo gol, nel debutto in campionato contro il Frosinone. Il Parma ha prelevato Tutino in prestito con obbligo di riscatto, quindi il Napoli non potrà più farlo tornare alla base. Potrebbe trattarsi dell’ultima grande occasione per il giocatore, che deve portare la sua squadra in alto per farsi notare.
Discorso diverso, invece, per Massimo Coda, in forza al Lecce. L’attaccante classe ’88 ha assaggiato più volte la Serie A, esordendovi tra l’altro proprio con la maglia del Parma. Il meglio, però, è arrivato nelle divisioni minori e l’anno scorso Coda ha vinto la classifica dei marcatori del campionato cadetto con 22 gol. Sarà soprattutto lui l’uomo da mettere sotto la lente di ingrandimento. L’esperienza c’è ed è innegabile, ma serve quel quid in più per far fruttare le reti con risultati di squadra.
Infine, occhio ad Ayè, il francese del Brescia che nella passata stagione è andato a segno 16 volte con le “rondinelle”. Stiamo parlando di un attaccante che ha già militato in Serie A, ma senza segnare neanche un gol. Questa potrebbe essere l’annata della verità per l’attaccante sfornato dall’Auxerre. Anche l’infografica sulla nuova stagione della Serie B lascia intendere che saranno le qualità di qualche singolo a fare la differenza. L’auspicio degli addetti ai lavori è che nel giro di un paio di anni possa saltare fuori qualche nuova leva che possa distinguersi anche in Serie A e arrivare magari in Nazionale.
Foto via legab.it
