Tour de France: Nibali soffre ma contiene Contador, tappa a Kadri
Primo arrivo in salita, con lo spagnolo che recupera tre secondi al siciliano; vince Kadri ma la Astana mostra i suoi limiti
Nibali e Contador: la sfida è tra loro due, favorito lo spagnolo
Gerardmer – Le prime montagne del Tour de France 2014 sono i Vosgi e subito i big si sono messi in mostra, a partire dal principale favorito Contador: la vittoria della tappa è andata a Blel Kadri, francese della Ag2R. Ma sull’ultima ascesa i grandi favoriti del Tour de France, a partire da Alberto Contador, si sono scontrati frontalmente per la prima volta.
MALTEMPO – Anche quest’oggi la pioggia non ha risparmiato il gruppo; un po’ come al Giro d’Italia, il maltempo sta vessando i ciclisti in corsa, bagnandoli e avvolgendoli nella nebbia. Nibali, vincitore alle Tre cime di Lavaredo lo scorso anno, si è fin qui trovato a sua agio; da martedì dovrebbe arrivare il caldo, il tipico clima del Tour de France, quel sole che cuoce il cervello e strema le gambe. Vedremo quali saranno le reazioni al caldo, con lo spagnolo Contador indubbiamente favorito e avvantaggiato.
SALITE – Le prime salite del Tour de France, con le ascese sui Vogsi, hanno scombinato un po’ la classifica, tra attacchi e cadute. Lo scontro sull’ultima rampa è stata tra Contador e Nibali: lo spagnolo ha lanciato l’attacco a un chilometro dall’arrivo, ma il siciliano ha reagito da vero padrone della corsa, perdendo solo tre secondi negli ultimi cinquanta metri. Dietro di loro, nonostante la netta brevità della salita, è stato il vuoto, con Valverde e Van Garderen staccati e il solo Porte che si è tenuto a breve distanza dai due sfidanti.
CONTADOR CONTRO NIBALI – Lo scontro, uscito di scena Froome nella quinta tappa, è sicuramente quello tra lo spagnolo e il siciliano: Nibali ha giocato in difesa, appaiando Contador lungo tutta l’ascesa, ma è sembrato in difficoltà nel finale. Con le tappe che si preannunciano nelle prossime due settimane, il pronostico che vede ancora avvantaggiato il capitano della Saxo: il cedimento di Nibali nell’ultimo tratto è un pessimo segno per le tappe che verranno.
La Tinkoff – saxo, team di Alberto Contador, oggi fortissima (ilfattoquotidiano.it)
SQUADRE – La tappa di oggi ha messo in luce l’importanza delle squadre, fondamentali in salita almeno quanto sul pavé: Contador ha messo alla frusta la sua Tinkoff – Saxo e così facendo ha evidenziato le difficoltà dell’Astana. Scarponi, Fuglsang, Majka e Rogers saranno i veri aghi della bilancia di questo Tour, che vede ancora lo spagnolo come unico grande favorito. Se la Astana sarà quella di oggi, per Nibali la vittoria del Tour de France potrebbe essere un vero miraggio.
ALTRE MONTAGNE – Domani altre salite dei Vosgi per il Tour de France: sarà una tappa intensa, anche se dall’ultima montagna al traguardo mancheranno ancora 40 chilometri. Più importante per la classifica sarà l’arrivo di lunedì, in cima alla salita di Planche des belle filles, dove due anni fa Froome diede spettacolo. Con il Contador visto oggi in azione, e con la sua solidissima squadra, lo spettacolo sembra assicurato.
TOUR DE FRANCE – OTTAVA TAPPA
Ordine d’arrivo
1 – B. Kadri (Fra – Alm) 3h 49’ 28’’
2 – V. Nibali (Ita – Ast) a 2’17’’
3 – V. Nibali (Ita – Ast) a 2’20’’
4 – R. Porte (Aus – Sky) a 2’24’’
5 – T. Pinot (Fra – Fdj) a 2’28’’
7 – A. Valverde (Esp – Mov) a 2’36’’
8 – T. Van Gardere (Usa – Bmc) a 2’40’’
Classifica generale
1 – V. Nibali (Ita – Ast) 33h 48’ 52’’
2 – J. Fuglsang (Den – Ast) a 1’44’’
3 – R. Porte (Aus – Sky) a 1’58’’
4 – M. Kwiatkowski (Pol – Opq) a 2’26’’
5 – A. Valverde (Esp – Mov) a 2’27’’
6 – A. Contador (Esp – Tcs) a 2’34’’
8 – R. Costa (Por – Lam) a 2’52’’
9 – B. Mollema (Ned – Bel) a 3’02’’
10 – J. Van den Broeck (Bel – Ltb) a 3’02’’
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio
