Superbike, Portimao: Sykes brucia Laverty. Quarto Melandri
Tom Sykes (crash.net)
Portimão, Portogallo – Cielo nuvoloso a forte rischio pioggia e pista ben lontana dalle sue migliori condizioni, con buche e avvallamenti a causare non pochi problemi ai piloti in pista: non si apre sotto i migliori auspici la Superpole di scena all’Autódromo Internacional do Algarve, dove proprio qualche goccia costringe la direzione gara a esporre la bandiera rossa e cambiare il formato in corsa. Venti minuti di tempo, incognite gomme e strategia per i dodici piloti rimasti a contendersi il miglior tempo dopo l’eliminazione di Camier, Haslam e Neukirchner.
Alla fine a spuntarla è, come sempre, Tom Sykes. All’uomo della Superpole non basta però oggi un giro record per mettere in cassaforte il miglior riferimento di giornata. Sul finire del turno, il suo risultato è infatti messo in discussione da Eugene Laverty che, con la sua Aprilia, paga qualcosa nella prima parte del circuito per poi avvicinarsi inesorabilmente negli ultimi intertempi: strappare una pole al re del giro secco sarebbe un vero colpaccio ma il cronometro è beffardo con il pilota della RSV4, costretto rinunciare all’agognato traguardo per un solo millesimo. Terzo posto per Jonathan Rea.
Fa registrare il quarto tempo Marco Melandri, da tenere comunque d’occhio in previsione gara. Il ravennate e la sua Bmw continuano a soffrire il time attack ma la competitività in termini di passo non dovrebbe mancare. Quinta piazza per Sylvain Guintoli, che precede Loris Baz a chiudere la seconda fila con la sua Kawasaki.
Qualche timido segnale di miglioramento per Carlos Checa, settimo e attardato di un secondo dal miglior tempo di Sykes. Ottavo tempo per Cluzel, che piazza la sua Suzuki davanti a un terzetto tutto italiano capitanato da Fabrizio. Alle spalle di Michel, Ayrton Badovini e Davide Giugliano.
Appuntamento a domani con le due gare del round portoghese del mondiale Superbike.
La griglia di partenza della gara di domani:
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’41.360
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.001
03- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.427
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.755
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.849
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.968
07- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.045
08- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.285
09- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.672
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.697
11- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.954
12- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.103
13- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
14- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
15- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR
17- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
18- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR
19- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
Mara Guarino
Foto homepage via: eniracing.com
