
Strauss – Khan si dimette dall’ FMI: “Ora penso alla mia famiglia”
Nonostante l’invito del presidente americano Obama a fare un passo indietro, Dominique Strauss – Khan si è dimesso dalla direzione del Fondo Monetario Internazionale, attraverso una lettera in cui ha comunicato il forte rammarico per l’intera vicenda che lo ha visto sotto accusa per stupro e sequestro di persona ai danni di una cameriera all’interno dell’Hotel Sofitel di Manhattan.
“E’ con infinita tristezza che oggi mi sento costretto a presentare al Consiglio esecutivo le dimissioni dal mio incarico di direttore operativo del fondo” ha affermato Strauss – Khan “nego con la maggiore fermezza possibile tutti gli addebiti che sono stati formulati a mio carico”.
Nella lettera l’ex leader dell’FMI ha parlato anche della sua famiglia, dichiarando da ora in poi di volersi dedicare interamente ad essa, annunciando: “Voglio spendere tutte le mie forze, tutto il mio tempo e tutte le mie energie per provare la mia innocenza“.
Nel frattempo, sarà l’americano John Lipski, presidente vicario del fondo, a prendere il posto di Strauss-Kahn all’FMI.
Adriano Ferrarato