Stati Uniti, incidente ferroviario: 60 feriti
Incidente ferroviario a nord di New York (repubblica.it)
Sessanta persone rimaste ferite, cinque delle quali in modo molto grave e uno in condizione critiche: è questo il bilancio dell’incidente ferroviario che ieri è avvenuto alle 18 ora locale(mezzanotte in Italia) vicino alla cittadina di Brigdeport, cento chilometri da New York. Si è trattato di una collisione avvenuta tra un treno diretto a New York e un altro che andava a New Haven. Al momento dell’incidente sul treno c’erano circa 700 passeggeri, una tratta molto utilizzata dai pendolari.
Ha sottolineato il portavoce della Metro-North, la seconda più importante compagnia degli Stati Uniti per il traffico pendolare e che serve proprio questa zona, che «il treno che viaggiava verso est è deragliato ed è entrato in collisione con quello che andava verso ovest». Ha inoltre specificato che ancora non sono molto chiare le cause dell’incidente e che è immediatamente partita l’indagine per comprendere cosa è accaduto.
Dopo gli ultimi avvenimenti accaduti negli Stati Uniti, si è fatta largo inizialmente l’ipotesi che si trattasse di un altro attentato, teorema immediatamente respinto dal governatore Dan Malloy che in conferenza stampa ha dichiarato che non c’è alcuna ragione di credere che «non si sia trattato di incidente». In una nota la Metro-North fa sapere che i collegamenti tra New York e Boston sono stati sospesi e resteranno tali almeno fino a lunedì.
Stefania Galli
foto: repubblica.it
