Stangata benzina: verde e diesel volano oltre 1,7 euro al litro. E non è finita
Cambiano i governi, ma l’abitudine di mettere mano alle accise sul prezzo dei carburanti rimane invariata. E purtroppo di invariato resta solo quella: il prezzo dei carburanti, su base nazionale, ha infatti sfondato il tetto di 1,7 euro sia per la benzina verde che per il gasolio, riducendo il gap tra motori tradizionali e diesel a soli 0,8 centesimi al litro.
- Sono già scattati i rincari del prezzo della benzina previsti dal governo Monti (blog.spaziogenova.it)
Il monitoraggio operato da quotidianoenergia.it ha rilevato (considerando già nel calcolo le accise incombenti) un tetto medio di prezzo pari a 1,708 euro (+9,9 cent) per il verde e 1,702 euro (+13,5 cent) per il gasolio, valutando nel computo anche i gestori indipendenti/no-logo. Seppur non applicati ancora da tutti i distributori, i prezzi hanno già subito un’impennata vertiginosa da Nord a Sud: i valori per la benzina verde oscillano tra l’1,697 euro/litro degli impianti Esso all’1,709 di quelli Tamoil, con i no-logo a quota 1,602. Per il diesel si passa invece dall’1,677 euro/litro di IP all’1,691 di TotalErg, mentre le no-logo restano a quota 1,567).
Il Gpl finora è quello che meno ha risentito degli aumenti: si va dallo 0,735 euro/litro di Eni allo 0,750 di Shell, sotto quota 0,730 invece le no-logo.
Da inizio 2011 è la quinta volta che le accise sui carburanti vengono ritoccate e non sarà l’ultima: a gennaio infatti scatterà un ulteriore aumento deciso dalla legge di stabilità di novembre, ultimo atto del governo Berlusconi. Ci si consolerà illusoriamente con la scadenza a fine anno dell’accisa di poco più di 1 centesimo come fondo per le alluvioni.
Da aprile a oggi la sola accisa è cresciuta, iva compresa, di oltre 16 centesimi per la verde e 20 centesimi per il diesel. Per rendere strutturale il bonus fiscale per i gestori – e fare fronte alla riscossione agevolata delle imposte nelle zone terremotate dell’Abruzzo- la suddetta accisa di gennaio comporterà un ulteriore aumento di 0,3 centesimi al litro.
Francesco Guarino
