
VIDEO Sparatoria a Washington: 12 morti e diversi feriti. Ucciso un attentatore
Washington – Ancora incerto, ma comunque drammatico, il bilancio della sparatoria a Washington, nel quartier generale della Marina Usa nella Navy Yard. Secondo i media locali ci sarebbero almeno 12 morti e 16 feriti.
Le persone che hanno fatto irruzione e aperto il fuoco sarebbero forse tre. Un aggressore è stato ucciso dalle forze di sicurezza: si tratta di Aaron Alexis, 34 anni, originario di Fort Worth, Texas che da poco aveva iniziato a lavorare come imprenditore.
Barack Obama, tenuto costantemente informato della situazione, ha detto:
“Una tragedia. Un atto di codardia che ha colpito militari e civili qui. Una violenza che non ci saremmo mai aspettati in casa nostra. Faremo di tutto fare luce”.
La sparatoria a Washington è avvenuta alle 8.20 di questa mattina all’interno del Naval Sea Systems Command, che si occupa di progettare, costruire, acquistare e mantenere navi, sottomarini e sistemi di combattimento che soddisfano attuali e future esigenze operative della flotta. La struttura, chiamata in codice NAVSEA, è la più grande delle cinque dello stesso tipo di cui dispone la US Navy, e ha un budget annuale di 30 miliardi di dollari, un quarto dell’intera disponibilità della Marina.
Al momento le indagini sono condotte dall’FBI e non è chiaro se l’uomo ucciso abbia agito da solo o se ci siano, come in effetti sembra, dei complici. Per sicurezza l’aeroporto Reagan di Washington ha sospeso i voli e gli edifici del Senato a Capitol Hill sono stati chiusi in via precauzionale. Anche la partita dei Nationals di Washington contro i Braves di Atlanta, che doveva giocarsi nella capitale, è stata cancellata.
Alberto Staiz
Foto homepage: ilgiornale.it