
Sgarbi: anche Roma avrà la sua Biennale
Roma – Non solo Venezia diventerà sinonimo di Biennale, ma anche Roma. Almeno per il 2011. Pare essere questo il progetto rilanciato dal critico d’arte e politico ferrarese Vittorio Sgarbi, in vista anche dell’appuntamento del prossimo anno con i 150 anni dell’unità d’Italia. Nell’ambito delle manifestazioni celebrative, Sgarbi vorrebbe realizzare una mostra d’arte diffusa, che coinvolga più città, anche all’estero, e abbia come fulcro la Biennale di Venezia, pur vedendo in Roma un punto di riferimento indispensabile in quanto ‘capitale’. Simbolico il numero di 150 artisti che il critico vorrebbe per l’allestimento dell’esposizione lagunare, evocativo dell’anniversario storico legato al nostro Paese.
Sgarbi individua la location ideale per l’evento romano a due passi dal cuore dell’Urbe, nel quartiere dell’Eur, e in specifico nello Spazio Novecento, luogo certamente di tendenza e all’avanguardia. All’interno del Palazzo dell’Arte Antica, Spazio Novecento consiste in circa 1000 mq tra terrazze panoramiche e locali interni adatti ad accogliere convegni, meeting ed eventi mondani legati al mondo della moda e dello spettacolo. Con la sua dotazione tecnologica di ultima generazione, che consente estrema versatilità, sembrerebbe quindi davvero il posto più adatto per accogliere l’arte contemporanea, che dell’hight tech ormai sfrutta appieno tutte le potenzialità. Con una Biennale-Roma si potrebbe rilanciare quindi, dopo la recente apertura del Maxxi e l’inaugurazione (si spera) imminente del nuovo Macro, il settore dell’arte contemporanea, per rendere la città non solo cuore e culla dell’arte antica, ma anche incubatrice delle tendenze del futuro.
Redazione
FOTO via: http://www.sologossip.it; http://www.spazionovecento.it