
Scarlett Johansson: ‘La pornografia può essere sessualmente liberatoria’
Don Jon è il film di Joseph Gordon-Levitt che vedrà la bellissima Scarlett Johansson nel ruolo di Barbara, che l’attrice descrive come una persona determinata, che ha i suoi ideali e li difende in modo feroce.
Ha un fidanzato malato di porno, che si fa beccare a guardarne uno mezz’ora dopo aver fatto l’amore con lei. Scarlett ha la sua opinione su questo particolare tipo di dipendenza e la espone nell’intervista che ha rilasciato a Refinery29.
«Nel film è un elemento che distrugge la coppia. La pornografia può essere degradante o sessualmente liberatoria, se sai come usarla. Ma Don Jon non è un film sulla pornografia. È una critica sociale contro il consumismo».
Di certo non mancano le scene hot e l’attrice e Joseph (che nel film interpreta Jon) girano una scena molto spinta. Ma Scarlett dichiara di non essere molto recettiva rispetto alle reazioni di chi le sta accanto.
«Mi è capitato però di recente di vedere Under the Skin, in cui ho una scena di nudo insieme a mio fratello, ed è stato incredibilmente imbarazzante» ammette in seguito.
«Non sono un’amante del nudismo. Sono consapevole del mio corpo e per questo ho messo da parte tutti i pregiudizi per entrare nella pelle di un’aliena. Ho avuto la collaborazione di un’artista: Jonathan Glazer, il regista, mi ha sempre protetto. La nudità in questo film non è fine a se stessa» conclude.
Artistico o meno, un gran numero di spettatori correrà al cinema per vedere Scarlett senza veli. Un corpo nudo come quello dell’attrice non passerà inosservato sul grande schermo.
Claudia Polsinelli