
San Valentino, 7 italiani su 10 lo trascorrono con l’amante
7 italiani su 10 preferiscono trascorre il San Valentino con l'amante. Questo l'esito dell'indagine condotta da Gleeden, portale di incontri extraconiugali
Lei, lui e l’altra. Anche a San Valentino. Ebbene si, se per la festa degli innamorati il triangolo proprio non lo si era considerato, beh care mogli, conviventi e fidanzate ufficiali, vi toccherà farlo perché ben 7 italiani su 10 hanno dichiarato di non voler rinunciare alle coccole dell’amante nemmeno in quel giorno speciale. A fornire questi dati è Gleeden, portale di incontri extraconiugali, che ha effettuato un sondaggio sugli oltre 8 mila fedifraghi iscritti alla community.
(IN)FEDELE A CHI? – Nonostante l’esistenza del Mistress day – il San Valentino degli amanti, festeggiato il 13 febbraio – un adultero 73% di utenti, premurosi e devoti verso la segretaria, la collega e la rampate 20enne di turno, ha (coerentemente) dichiarato di voler ritagliare delle ore da trascorrere all’ombra dell’amore ufficiale anche il 14 febbraio. Di questi, il 14% ha, addirittura, intenzione di dedicarsi solo all’amante, mente la maggioranza (59%) continuerà con la pantomima messa in scena anche nei restanti 364 giorni l’anno, tentando di dividersi (generosamente) tra entrambe le donne. Solo un esigo 27% di martiri, invece, sacrificherà quel giorno – in via del tutto eccezionale – restando tra le mura coniugali.
LE SCUSE PER SFUGGIRE ALLA MOGLIE/FIDANZATA – Il copione più gettonato ruoterà attorno al classico imprevisto di lavoro – espediente utilizzato dal 54% degli intervistati -, mentre il 32% sceglierà di crearsi un alibi coinvolgendo un amico. Coloro a cui, invece, sarà sufficiente un breve lasso di tempo (14%), si affideranno alla proverbiale inaffidabilità dei mezzi pubblici o al traffico in tangenziale.
L’ORA DEL DELITTO – Pivelli traditori sincronizzate gli orologi. Gli esperti della scappatella (38%) dichiarano che il momento più favorevole per lasciarsi cadere tra le braccia dell’altra è la pausa pranzo (38%). A seguire abbiamo l’aperitivo (17%) e le ore precedenti l’orario di ufficio (17%).
REGALI PER LEI E PER L’ALTRA – C’era da aspettarselo. Anche quando si tratta di doni, gli uomini mostrano maggiore magnanimità ed inventiva per il proprio amore clandestino piuttosto che per la compagna-concubina. Sono oltre 100 gli euro spesi per rendere felice l’amante con lingerie sexy (63%), gioielli (26%), weekend a sorpresa (32%), sexy toy (17%); contro gli imbarazzanti 20€ spesi per le rose rosse o i cioccolatini da dare alla moglie.
“SONO UNA DONNA NON SONO UN SANTA” – L’utenza adulterina di Gleeden non fa discriminazioni di genere. Anche le donne, infatti, hanno contribuito all’indagine, dimostrando che l’infedeltà non è affatto una prerogativa tutta maschile, anche e soprattutto il 14 febbraio. In presenza di un freddo e cinico marito intollerante ad ogni forma di romanticismo, il 41% delle intervistate ha infatti dichiarato di rimpiazzarlo volentieri con l’amante pur di godere di cuori, fiori e cene a lume di candela. E se impossibilitata a divincolarsi dai legacci coniugali, provvederà ad organizzare un incontro “riparatore” il giorno seguente. Del resto, la passione è donna…anche se sposata!
Antonietta Mente
@AntoMente