
Rugby Sei Nazioni. Italia-Inghilterra 15-19: sogno infranto all’Olimpico
ROMA – Nevicava a Roma e sul terreno dello stadio Olimpico c’era una bianca coltre, ma difficilmente i tifosi azzurri hanno sentito – almeno per tutto il primo tempo – il freddo, perchè si è trattato di una partita capace di tenere gli animi più che accesi. Stiamo parlando della sfida Italia-Inghilterra, non calcio ma rugby, match del torneo Sei Nazioni che ha portato nella capitale tanti appassionati da tutta Italia e, naturalmente, dalla Gran Bretagna. Oltre 70 mila gli spettatori sugli spalti.
L’Italia di Jacques Brunel ha affrontato l’Inghilterra ed è sembrato che potesse aggiudicarsi una vittoria storica. Alla fine di un primo tempo tecnicamente equilibrato, anche se poco emozionante in termini di azioni spettacolari, il XV azzurro chiudeva 12 a 6. Non certo brillanti, nè sempre efficaci, le soluzioni offensive, ma una grande generosità tra compagni che ha permesso – insieme ad una giusta dose di aggressività e pressing sull’avversario – di tenere a bada gli inglesi e chiudere i primi 40 minuti di gara con il sogno di raggiungere il primo, storico successo sulla Rosa.
Ma la seconda tazza di the non è mai buona come la prima e la ripresa non ha porta ai ragazzi di Brunel la vittoria agognata. Finisce 15 a 19 per i britannici che, ancora lontani dai livelli che li hanno portati a stringere la Coppa del Mondo, riescono a risalire la china e riconquistare lo svantaggio contro un’Italia incapace di ‘quagliare’ quando il traguardo sembrava ormai più che abbordabile. Al 13′ del secondo tempo Farrell segna il punto del sorpasso e da quel momento i nostri si fermano – definitivamente – a 15.
Queste le formazioni che si sono affrontate oggi: ITALIA: estremo: Masi – trequarti: Venditti, Benvenuti, Canale, Mc Lean – apertura: Burton – mediano di mischia: Gori – terze linee Parisse, Barbieri, Zanni – seconde linee: Bortolami, Geldenhuys – piloni: Castrogiovanni, Ghiraldini, Lo Cicero.
INGHILTERRA: estremo: Foden – trequarti: Ashton, Barritt, Farrell, Strettle – apertura: Hodgson – mediano di mischia: Youngs – terze linee: Dowson, Robshaw, Croft – seconde linee: Palmer, Botha – piloni: Cole, Hartley, Corbisiero.
Laura Dabbene
foto repubblica.it