Rothko è l’artista contemporaneo più pagato
"Orange, Red, Yellow" di Mark Rothko
NEW YORK – Se c’è un settore che sembra quasi immune da crisi economiche, questo è quello dell’arte, almeno per quanto riguarda il relativo potere di mercato. In quel di
New York, dunque, Christie’s, nella serata di ieri, ha battuto ben dodici nuovi record di asta per il più alto valore complessivo dovuto a ricavi prossimi ai 390 milioni di dollari per 56 lotti venduti su 59.
Il catalogo d’arte contemporanea, infatti, focalizzato maggiormente sull’Espressionismo astratto, ha smosso collezionisti ed investitori: in un’asta guidata dal magnifico e storico Orange, Red, Yellow di Mark Rotko (dipinto del 1961 di grande impatto visivo per una grandezza di oltre 2 metri per 2) si è partiti da una stima di addirittura 35 – 45 milioni di dollari per arrivare a fermarsi solo sulla soglia degli 86.882.500 dollari, ben 14 milioni oltre il record precedente relativo allo stesso artista ed ottenuto nel 2007.
Superati in valore di mercato, dunque, addirittura Francis Bacon (in particolare il Trittico), e Andy Warhol (per Green car crash – Green burning car I).
Il dipinto faceva parte, dal 1996, della collezione del filantropo David Pincus, i cui 13 lotti messi all’asta hanno portato ricavi per quasi 175 milioni di dollari.
Altri record sono stati raggiunti da opere di Jackson Pollock, Yves Klein, Barnett Newman, Gerhard Richter, Alexander Calder, Josef Albers, e i contemporanei Jeff Wall, Sherrie Levine, Vija Celmins e Urs Fisher.
(Foto: abc.net.au / thecityreview.com)
Stefano Gallone
Orrore qualquno mi potrebbe spiegare cosa cè di
artistico imbrattare di tre colore una tela
di grande dimensione! Ma è un scherzo allora
quanto vale un Renoir VanGogh e decina di altri!
Questo orrore per di più è stato battuta per 70
milioni di euro!!!!!!!!!!!!!!!!! Avessero fatto la
beneficenza per questa montagna di denero sarebbe
stato più dignitosa.Al cattivo gusto non cè limite!