Ritrovamento choc a Napoli: feto abbandonato in un cassonetto
Napoli – È avvolto nel mistero il ritrovamento di un feto a Napoli. L’episodio ha dell’assurdo e dovrebbe risalire alle prime ore del pomeriggio. A quanto sembra, un uomo si sarebbe avvicinato a un cassonetto, e qui avrebbe gettato il corpicino di un neonato. Il tutto sotto gli occhi di un passante che ha fatto subito scattare l’allarme.
Quanto comparso davanti agli occhi dei medici del 118 e dei carabinieri giunti subito sul posto, non lasciava dubbi. Si trattava di un feto di circa cinque o sei mesi, gettato tra i rifiuti come un qualcosa di cui disfarsi in poche semplici mosse. L’episodio è accaduto nel corso Garibaldi, poco distante la fermata principale della Circumvesuviana. Il luogo dell’abbandono è piuttosto trafficato, nelle vicinanze c’è persino un bar rinomato, e quindi chi ha compiuto il gesto potrebbe essere stato notato da più persone.
Secondo gli operatori sanitari presenti sulla scena potrebbe trattarsi di un aborto, ma saranno le indagini medico legali a svelare nelle prossime ore, ulteriori particolari sulla vicenda. Sarà invece compito degli inquirenti compiere tutti i rilievi del caso e procedere con gli interrogatori dei passanti, al fine di ricostruire la dinamica dei fatti, e cercare di risalire a chi abbia abbandonato il feto proprio in quel luogo.
Secondo quanto riferito da chi ha avvisato le autorità, ad avvicinarsi verso il cassonetto sarebbe stato un uomo di origini straniere. Sembrerebbe che il feto fosse avvolto in un drappo rosso. Resta da capire a chi appartenesse il feto, e quali le ragioni che non hanno condotto la donna che lo portava in grembo a rivolgersi a una struttura sanitaria. È possibile infatti che in caso di aborto, anche costei abbia bisogno di assistenza medica.
Angela Piras
Foto: bergamosera.com; ogginotizie.it
