Pistorius si consola con una nuova bionda
Claudia Viljoen (foto via: ilmessaggero.it)
Joannesburg – Una nuova bionda nella vita di Oscar Pistorius. Arrestato lo scorso 14 febbraio con l’accusa di omicidio per aver sparato alla propria fidanzata, la bellissima modella Reeva Steenkamp, l’atleta paraolimpico, attualmente in libertà su cauzione, si allena in una lussuosa villa dotata di palestra. A guidarlo negli allenamenti, l’amica Claudia Viljoen, 24 anni, sua nuova bellissima preparatrice atletica.
Claudia ha importanti precedenti nell’atletica sudafricana (è stata infatti nazionale dei 100 ostacoli) ed è sostanzialmente il trait-d-union con il coach del campione paralimpico dopo la morte della sua fidanzata Reeva. Il campione, detentore del record del mondo sui cento, duecento e quattrocento metri piani nella categoria T44 e primo ed unico atleta amputato capace di vincere una medaglia in una competizione iridata per normodotati (l’argento nella staffetta sudafricana 4×400 metri ai Mondiali di Daegu), non ha al momento intenzione di ritirarsi dalle competizioni, nonostante il processo in corso per la morte della sua fidanzata.
La bella preparatrice, ritiratasi nel 2008 dalle Olimpiadi di Pechino per motivi personali, è notoriamente fidanzata con il 30enne manager James Heunis, ma molti sono pronti a scommettere su una storia tra lei e Pistorius. «Claudia e Oscar si allenano ogni mattina, spesso insieme allo zio Arnold e alla sua famiglia», ha detto una fonte vicina ai Pistorius al Daily Mail, «sono veramente amici».
Pistorius dovrà comparire in tribunale il prossimo 19 agosto: il campione paralimpico è incolpato dell’omicidio premeditato della fidanzata, la splendida modella trentenne Reeva Steenkamp, freddata con un colpo di pistola in circostanze tutte da verificare, nel giorno di San Valentino, lo scorso 14 febbraio. Pistorius sostiene che si è trattato di un tragico incidente: avrebbe scambiato la giovane per un ladro e l’avrebbe accidentalmente uccisa, anche se diverse testimonianze raccontano di un violento litigio tra i due poche ore prima della morte della Steenkamp e dell’attitudine notoriamente irascibile dell’atleta.
Alberto Staiz
Foto homepage: oubliettemagazine.com
