Nuovo attentato in Afghanistan: 12 morti
E’ di almeno 12 morti e più di 25 feriti il nuovo bilancio dell’attentato suicida compiuto questa mattina in un parco di Maymana, capoluogo della provincia di Faryab, nell’Afghanistan settentrionale, e che aveva per obiettivo le truppe della Nato. In un primo momento si era parlato di almeno cinque vittime, tutte civili.
«Ci sono morti e feriti. Il bilancio in mio possesso in questo momento è di almeno dodici morti ma è certamente un bilancio provvisorio», ha spiegato il tenente colonnello norvegese John Espen Lien.
Da un primo rilevamento tutte le vittime sarebbero civili, ma non si esclude che la realtà possa risultare diversa. Nella provincia di Faryab il contingente dell’Isaf, la Forza Internazionale di Assistenza per la Sicurezza sotto comando Nato, è formato in massima parte da soldati norvegesi. Il tenente colonnello John Espen Lien, portavoce del contingente, ha precisato tuttavia che al momento della deflagrazione non c’era alcun commilitone presente. Lo stesso numero delle persone uccise, oltre alle rispettive identità, è ancora oggetto di accertamenti.
Il vice governatore provinciale di Faryab, Abdul Sattar Bariz, ha confermato all’agenzia di stampa Xinhua che «l’attacco è avvenuto alle 11 di mattina ora locale a Maimana e alcune persone sono state uccise e ferite». Intanto ieri altri tre militari della Nato sono stati uccisi in attacchi separati in Afghanistan, come riferisce la coalizione delle forze alleate.
Alberto Staiz
