
Nocerina esclusa dalla Lega Pro: durissima pena per la gara di Salerno
La Nocerina è stata esclusa dal campionato e riprenderà il suo cammino dai dilettanti: squalificati anche calciatori e dirigenti

La Nocerina è stata eslcusa dal campionato di Lega Pro per essersi ritirata dalla gara di Salerno (campaniasuweb.it)
Nocera Inferiore – La Nocerina è stata esclusa dal campionato di Lega Pro: questa la sentenza della Commissione disciplinare per gli eventi di Salernitana – Nocerina del 10 novembre scorso, quando la gara era stata sospesa al 21’ del primo tempo per la mancanza di calciatori della squadra. Dieci i tesserati squalificati, tra dirigenti e calciatori e 10mila euro di multa alla società, che ricomincerà la sua corsa calcistica dalle categorie dilettantistiche.
RICHIESTE ACCOLTE – Con questa sentenza, di fatto la camera di consiglio della Commissione disciplinare ha accolto buona parte delle richieste dell’accusa: durissime le punizioni «per avere, prima e durante la gara […] in concorso fra loro, ciascuno con le rispettive condotte a loro di seguito contestate, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara, concordando artatamente la sostituzione di tre calciatori al 1′ di gioco e simulando, nel breve volgere di 16 minuti […] 5 infortuni al fine di determinare il venir meno del numero minimo di giocatori […] per poter continuare una gara, con la conseguente sospensione della partita».
Esclusione dal campionato, dunque, che sarà immediatamente esecutiva, poi le squalifiche: tra i molti, ben tre anni e sei mesi al presidente Luigi Benevento e per i tecnici Gaetano Fontana e Salvatore Fusco, e un anno lontano dai campi per Danti, Hottor, Kostadinovic, Lepore e Remedi.
MINACCE – All’origine dello sceneggiato calcistico, le minacce ricevute da calciatori e società da parte degli ultrà, che non volevano si disputasse la gara. In un clima di tensione, con la squadra che non si è sentita tutelata da nessuno. Nonostante le richieste di non giocare la gara a causa delle minacce, infatti, il questore aveva garantito per l’incolumità dei calciatori. A scatenare l’intero caso proprio la violenza degli ultrà della Nocerina, esclusi dalla trasferta per non scatenare episodi di violenza contro quelli della Salernitana: all’urlo di «O ci siamo anche noi, oppure non dovete esserci neppure voi», la squadra aveva inscenato infortuni e ritardi, costringendo l’arbitro a sospendere tutto. Ora la punizione esemplare, per non far vincere la violenza sullo sport.
RICORSI – Quasi certo il ricorso della società di fronte alla Corte di giustizia federale e, nel caso, anche al Tribunale nazionale di arbitrato del Coni; prima, però, quarantotto ore di attesa per sapere le motivazioni della sentenza, che chiariranno cosa ha spinto i giudici a condannare la Nocerina con simile durezza. Entro quaranta giorni, però, tutto dovrebbe essere risolto.
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio