
MotoGP, Indianapolis: pole per Dani Pedrosa; secondo Lorenzo
Indianapolis – La pole position dell’undicesima tappa del mondiale MotoGP porta la firma di Daniel Pedrosa. Lo spagnolo HRC corona con il miglior riscontro cronometrico un fine settimana nato sotto una buona stella: grande favorito alla vittoria di domani, Dani potrebbe persino avere la chance di recuperare il gap che lo separa in classifica da Jorge Lorenzo, parso invece piuttosto in difficoltà e, a lungo, lontano dai primi. Il maiorchino ha faticato parecchio a trovare confidenza con questo tracciato, anche se una modifica arrivata in extremis gli ha comunque permesso di strappare il secondo posto. La gara di domani lo vede però giocare in difesa.
Terzo tempo per Andrea Dovizioso, che porta dunque la sua Yamaha clienti in prima fila. Quarta piazza per Ben Spies, protagonista verso lo scadere del turno di un brutto high-side. Il pilota americano è uscito fortunatamente illeso dal volo e, nonostante qualche acciacco, ha avuto la possibilità di scendere nuovamente in pista con la seconda moto. Non è invece andata altrettanto bene a Casey Stoner: anche il numero 1 di casa Honda è stato violentemente disarcionato dalla sua moto. L’incidente, arrivato durante i primi minuti delle qualifiche, ha inizialmente fatto temere il peggio ma, al momento, sembrano essere scongiurate fratture. La sua partecipazione al GP è tuttavia ancora data in forse: la decisione finale dipenderà dalla caviglia dolorante. Se dovesse prendere il via, Stoner scatterà dalla sesta casella. Davanti a lui, l’ottimo Bradl.
Seguono Cal Crutchlow e Nicky Hayden, forse protagonista della caduta più spaventosa della giornata. Il ducatista, che ha subito un colpo violento alla testa, non sembra aver riportato lesioni particolarmente gravi. Nel corso delle prossime ore sarà comunque sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Doverosa però anche una riflessione dei vertici sulle condizioni dell’asfalto, a detta di tutti i piloti troppo scivoloso e infido.
Ancora in palese difficoltà il team-mate Valentino Rossi, costretto a subire l’onta di una CRT davanti alla sua Ducati. Rossi è undicesimo, a precederlo è l’ART di Randy De Puniet.
Moto3 e Moto2 - Nella entry-class è Sandro Cortese a conquistare la pole position di un turno funestato dalle cadute. Il pilota della KTM, piuttosto a suo agio sul tracciato americano, è stato suo malgrado favorito dalla bandiera rossa che ha interrotto le qualifiche a pochi secondi dallo scadere, impedendo ad alcuni dei suoi più accreditati rivali di portare a termine quello che avrebbe potuto essere il giro vincente. Accanto a Cortese, in prima fila, il compagno di squadra Danny Kent e Maverick Viñales. Migliore degli italiani è Romano Fenati, che partirà dall’ottava piazza.
Nella middle-class si preannuncia invece il solito testa a testa tra Espargaro e Marquez. Due decimi permettono a Pol di far segnare il miglior tempo ma Marc è particolarmente sicuro del suo passo. Terzo crono per Andrea Iannone, che accusa un distacco di quasi mezzo secondo dallo spagnolo più veloce in pista. Come più volte accaduto quest’anno, l’italiano potrebbe però dire la sua in gara a dispetto di qualifiche meno brillanti dei suoi principali avversari.
La classifica ufficiale delle qualifiche MotoGP di Indianapolis:
01- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’38.813
02- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.100
03- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.422
04- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.466
05- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.624
06- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.652
07- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.736
08- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 0.935
09- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 1.259
10- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 1.624 (CRT)
11- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.950
12- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 1.990 (CRT)
13- Yonny Hernandez – Avintia Blusens – BQR FTR – + 2.384 (CRT)
14- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP12 – + 2.482
15- Mattia Pasini – Speed Master Team – ART GP12 – + 2.557 (CRT)
16- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – + 2.636 (CRT)
17- Toni Elias – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 3.053
18- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – + 3.165 (CRT)
19- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda TR003 – + 3.740 (CRT)
20- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – + 3.786 (CRT)
21- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.955 (CRT)
22- Steve Rapp – Attack Performance – Attack Performance APR – + 4.860 (CRT)
23- Aaron Yates – GPTech – BCL GP212 – + 5.499 (CRT)
Mara Guarino
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