
MotoGP, Austin: i top e i flop del GP delle Americhe
MotoGP: in Texas trionfa Marquez, sul podio insieme a Lorenzo e Iannone. Scivola Rossi; a terra anche Dovizioso, vittima incolpevole di un errore di Pedrosa

Marc Marquez festeggia il trionfo in Texas
Molte cadute e un dominatore, Marc Marquez: la MotoGP torna in pista in Texas con una gara poco combattuta, ma non per questo avara di emozioni. Riviviamola insieme con i top e i flop del GP delle Americhe.
I TOP DEL GP DELLE AMERICHE
IL DOMINIO DI MARC MARQUEZ – Imprendibile per tutto il weekend. Il numero 93 conferma il suo feeling con la pista texana, inanellando il secondo successo consecutivo del 2016. Mentre i colleghi si alternano all’errore, Marquez mette di nuovo i piedi sul podio e si porta saldamente in testa al campionato.
ROMANO FENATI – Dopo le polemiche del Qatar e la gara incolore dell’Argentina, Romano Fenati torna sul podio. E lo fa nel migliore nei modi, con una vittoria in solitaria maturata regolando a suon di giri veloci lo spagnolo Jorge Navarro, ancora in cerca del suo primo sigillo in Moto3. Un successo importante, che andrà rivalutato sulla distanza: l’italiano è ormai un veterano della categoria ed è inserito in una struttura solida come quella dello Sky Racing Team VR46, insomma ha – almeno sulla carta – tutto quello che serve per puntare dritto al campionato. La concorrenza è agguerrita, ma non arrivare quantomeno a fine stagione con possibilità concrete di vincere il titolo sarebbe un autentico fallimento. La costanza di rendimento sarà la chiave.
LE SCUSE DI DANI PEDROSA – Dopo la scivolata di Rossi, il colpo di scena della gara è ovviamente la caduta di Pedrosa, che travolge un Andrea Dovizioso sempre più calato nei panni del Calimero della MotoGP. Il risultato è lo stesso (un doppio zero) dell’Argentina, ma l’incidente è completamente diverso. Differente la dinamica: non una manovra pretenziosa quella dello spagnolo, ma un errore che ha comunque ucciso corsa e morale del pilota italiano. Differente la condotta post-gara e, in particolare, la signorilità con cui ha agito Dani che, dopo essersi scusato già a bordo pista con il forlivese, ha ribadito le sue scuse anche nel box Ducati. Perché si può essere signori anche e soprattutto nell’errore.
I FLOP DEL GP DELLE AMERICHE
LO SPETTACOLO – La MotoGP paga lo scotto di alcune cadute eccellenti, ma in Texas deludono le aspettative persino le classi minori. La scenografia è eccellente, la sceneggiatura ripetitiva e deficitaria: in tutte le categorie, i 3 attori protagonisti – Marquez, Rins e Fenati – catturano la scena relegando tutti gli altri piloti al ruolo di meri comprimari.

Favij prova il videogame di Valentino Rossi con Meda e Fenati (@SkyRacingTeam)
FAVIJ COMMENTATORE – Infine una nota sul commento televisivo targato Sky, spesso oggetto di pesanti critiche sui social network. Ampiamente meritate nel caso della presenza dello Youtuber Favij al commento delle libere di venerdì. La ragione è presto spiegata e si riassume nella gentile promozione offerta al videogioco Valentino Rossi: The Game, disponibile a breve per tutti gli amanti del genere. Si possono anche capire gli “obblighi promozionali”, ma era davvero necessario ospitare in cabina di commento un ragazzo che sembrava aver scoperto l’esistenza del motomondiale il giorno prima?
Mara Guarino