
Moto2 e 125: Iannone spreca, Bradl ne approfitta; prosegue il dominio di Terol
Estoril, Portogallo – A ravvivare l’atmosfera in un week-end di gara meno brillante del consueto, è ancora una volta la Moto2, infiammata dall’ennesima rimonta di Andrea Iannone. Per il pilota di Vasto, però, nessun happy-end in quest’occasione: una caduta consegna infatti il primo posto a Bradl. Più soporifera la 125, ravvivata solo dal fotofinish finale da Zarco e Viñales, in lotta per il gradino più basso del podio.
125 – L’ultimo campionato dell’ottavo di litro, che dall’anno prossimo lascerà il posto alla Moto 3, rischia di passare alla storia come il più noioso in assoluto. Il colpevole è Nico Terol, alle prese con la sua terza vittoria consecutiva. Per quanto visto in questo inizio di stagione, l’impressione è che allo spagnolo potrebbe essere già assegnato d’ufficio il titolo iridato. Complice la caduta di Faubel, il resto del podio è completato da Sandro Cortese e Johan Zarco, che, per soli 2 millesimi, ha la meglio sul giovanissimo ma convincente Maverick Viñales.
Moto 2 – Non si può dire che non ci abbia provato ma, sul circuito portoghese, ad Andrea Iannone è andata male: a 3 giri dal termine di una gara ravvivata, ancora una volta, da una sua straordinaria rimonta, il pilota di Vasto si è steso, gettando alle ortiche vittoria e leadership del mondiale. Il pilota dello Speed Master Team è dunque costretto a cedere il passo al tedesco Stefan Bradl, a podio con Julian Simon e Yuki Takahashi, che ha voluto ricordare, nel corso della premiazione, il fratello tragicamente scomparso qualche giorno fa. Mantengono comunque alta la bandiera italiana Simone Corsi, quinto al traguardo, Alex Baldolini, ottavo e Claudio Corti, risalito sino all’undicesima piazza dopo una partenza dalle retrovie. Alle sue spalle, il sammarinese Alex De Angelis.
Mara Guarino
Foto via: motorcyclenews.com