
Maturità 2015: le tracce della prima prova scritta d’italiano
Mezzo milione di studenti in questo momento sta affrontando la prima prova d'italiano della maturità 2015: tra le tracce Calvino, la Resistenza e Malala
Ci siamo, sta per cominciare la maturità 2015: in questo momento sta avvenendo l’avvio delle tracce per la prima prova, quella di italiano, a tutte le scuole d’Italia, attraverso un plico telematico. Si tratta di buste criptate recapitate per via informatica alle scuole. Per aprirle c’è bisogno di una password che Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, ha appena diffuso online. Queste le parole della Giannini rivolte al mezzo milione di studenti che sosterranno l’esame di maturità: «Faccio un grande in bocca al lupo ai ragazzi che stanno per affrontare l’esame di Stato, un passaggio importante nella vita di ogni studente. Affrontate l’esame con impegno, ma senza frustrazioni: ognuno di voi troverà la traccia più adatta a far emergere il proprio percorso e la propria capacità di riflessione. Quest’anno abbiamo scelto un criterio di snellezza per il plico della prima prova: abbiamo semplificato i materiali allegati alle tracce perché ogni studente possa concentrarsi maggiormente sulla propria personale elaborazione».
LE TRACCE DELLA PRIMA PROVA D’ITALIANO DELLA MATURITÀ 2015 – Diffuse le tracce per la prima prova della maturità 2015, lo scritto di italiano: per l’analisi del testo i maturandi hanno da analizzare e commentare un brano del primo libro scritto da Italo Calvino nel 1947, Il sentiero dei nidi di ragno. Per il tema di attualità si parte dalla famosissima citazione di Malala Yusafzai, premio Nobel per la Pace 2014: «Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo»: dalla citazione gli studenti elaboreranno una loro personale riflessione sul diritto d’istruzione oggi. La traccia di argomento storico riguarda invece la Resistenza. Infine, il saggio breve o l’articolo di giornale tratterà la lettura come esperienza di vita.
La traccia di ambito tecnico-scientifico, che riguarda la stesura di un saggio breve, è: «Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’elettronica e dell’informatica ha trasformato il mondo della comunicazione, che oggi è dominato dalla connettività. Questi rapidi e profondi mutamenti offrono vaste opportunità ma suscitano anche riflessioni critiche».
I NUMERI DELLA MATURITÀ 2015 – Gli studenti che sosterranno la maturità 2015 sono 489.962, di cui 472.000 interni e 17.962 esterni. Le commissioni coinvolte sono 12.005 ed esamineranno 24.189 classi. Secondo le prime rilevazioni del Miur, il tasso di ammissione all’esame è stato del 95,6 percento. La seconda prova è in calendario giovedì 18 giugno alle ore 8.30. La terza prova, diversa per ciascuna commissione, è in calendario lunedì 22 giugno alle 8.30. La commissione tiene conto, nella terza prova, ai fini dell’accertamento delle competenze, abilità e conoscenze, anche delle eventuali esperienze condotte in alternanza scuola lavoro, stage e tirocinio, e della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia CLIL – Content and Language Integrated Learning – che è un approccio didattico di tipo immersivo che punta alla costruzione di competenze linguistiche e abilità comunicative in lingua straniera insieme allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze disciplinari. Anche il colloquio orale potrà partire da eventuali esperienze condotte in alternanza o in tirocinio. Quest’anno sono 149 gli istituti coinvolti nel progetto EsaBac. L’EsaBac consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due diplomi contemporaneamente: l’esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Il doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell’Istruzione Mariastella Gelmini e il ministro francese dell’Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e bilingue.
Mariangela Campo
@MariCampo81