
Matrimonio solidale: un “sì” che lascia il segno

Anche gli abiti da sposa possono abbracciare una filosofia solidale e sostenibile, come quelli realizzati con fibre tessili naturali (ecoo.it)
Il giorno del fatidico sì costa, tanto alle tasche quanto al cuore. Al cuore “costa” la perdita della sacra libertà, ricompensata però dalla consapevolezza di condividere un percorso insieme alla persona amata. Alle tasche, invece, costa esattamente 26.825 euro, per indicare la cifra media di spesa per un matrimonio riportata da Adoc. Pranzo, abiti, bomboniere, viaggio di nozze sono solo alcune delle voci che incidono maggiormente sul budget finale, ma c’è chi dice no. C’è chi, invece di spendere soldi inconsapevolmente, decide di sostenere progetti di solidarietà, sposando così, oltre al proprio partner, l’idea di un matrimonio solidale.
IN COSA CONSISTE – Partecipazioni, bomboniere, confetti, lista di nozze, biglietti d’auguri, catering ed abito da sposa: sono tanti i momenti del matrimonio a cui far fronte ed ogni coppia li affronta, economicamente parlando, in base alle proprie tasche. L’idea del matrimonio solidale nasce dalla volontà di dare un valore aggiunto al giorno più importante della vita, destinando una parte delle spese a progetti ed attività di elevato profilo etico; attraverso il sostegno ad associazioni note, ma anche ad iniziative solidali minori, eventualmente proposte dagli sposi. Si può pensare ad una lista di nozze comprensiva solo di associazioni benefiche, o ad affidare l’intera organizzazione del matrimonio – o solo di un aspetto, come le bomboniere – ad enti e marchi non profit, che utilizzano questi strumenti per promuovere la propria mission ed i propri progetti.
IDEE SOLIDALI – Per gli sposi che non sanno da dove iniziare per mettere in piedi un matrimonio solidale, esistono sul web siti come matrimoniosolidale.it e matrimonisolidali.org, che offrono suggerimenti ed idee creative su ogni aspetto organizzativo, indicando inoltre le migliori aziende a cui affidarsi. Le bomboniere, ad esempio, oltre a rappresentare un ricordo dell’evento (spesso abbandonato in qualche credenza impolverata), possono simboleggiare un importante contributo benefico. AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) propone in tal senso un ricco catalogo di bomboniere a sostegno della ricerca oncologica, con la possibilità per gli sposi di scelte semplici o fantasiose, che si addicono allo stile del matrimonio.
Ben più complessa delle bomboniere da dare agli invitati è la scelta dell’abito da sposa e sposarsi in abito solidale, contrariamente al sentire comune, non significa necessariamente rinunciare alla qualità e al gusto. “Made in dignity” è la filosofia di Cose dell’altro mondo, associazione culturale per un commercio equo e solidale, che ha dato vita a l’Orlo del Mondo, il primo marchio di abbigliamento che coinvolge le realtà del fair trade e che affida la realizzazione dei propri abiti ad un’organizzazione con sede a Calcutta. Manualità, esperienza, raffinatezza ed originalità danno vita ad abiti da sposa unici, che rispettano l’uomo ed il pianeta.
Per la sposa eco-friendly c’è invece l’atelier toscano Alta Rosa, che propone abiti realizzati con fibre naturali, completini intimi in seta bio e addirittura abiti da sposa bio degradabili, nella speranza che le nozze – contrariamente a quanto sostenuto dal famoso detto popolare – non siano bagnate!

Per il loro imminente matrimonio, Elisabetta Canalis e Brian Perri, alla lista nozze preferiscono le donazioni all’Unicef (palermomania.it)
VIP SOLIDALI – Quello di William e Kate d’Inghilterra, oltre ad essere stato il matrimonio del secolo, è stato anche il matrimonio solidale perfetto: liste di nozze a sostegno di associazioni di volontariato e menu bio a chilometro zero hanno reso le nozze reali un evento da ricordare, almeno non solo per il fondoschiena di Pippa.
Tra poco sbocceranno fiori d’arancio anche per Elisabetta Canalis e Brian Perri, che convoleranno a nozze il 14 settembre scegliendo la via solidale: nessun regalo dagli invitati, solo donazioni all’Unicef.
Con il matrimonio solidale il giorno del sì ha la possibilità di essere davvero perfetto, lasciando un segno non solo nella vita degli sposi ma anche in quella degli altri.
Cristina Casini
@cristina_casini