MammAvventura cambia look. Drammi e dilemmi della moda pre (e post) maman

I concetti di moda, look e scelta dell’abito giusto non saranno mai come prima! Stiamo parlando del post maternità e non solo per la questione – già affrontata in un’altra mammAvventura – dell’impossibilità di mantenere un aspetto decente alla vostra camicetta bianca e inamidata quando si deve gestire un neonato rigurgitante, ma anche per il fatto che diventare mamma spesso trasforma l’approccio femminile nella scelta del guardaroba. Ecco come…

moda premaman - donna.nanopress.itIL PREMAMAN – La rivoluzione nel rapporto donna – moda inizia in qualche modo già durante la gravidanza. Se per i primi tre mesi si può ancora riuscire ad usare i soliti abiti, entro il quinto mese diventa obbligatoria la scelta di abiti appositi da gestanti, in particolare per la categoria pantaloni! Noi mamme del nuovo millennio abbiamo la fortuna di confrontarci con un abbigliamento premaman davvero grazioso e studiato per tutte le preferenze, con proposte ampie per il tempo libero come per il lavoro o la sempre temuta cerimonia, ma arriva un momento in cui anche con un Armani studiato per il pancione taglia 9 mesi, ci si sente infagottate come se si avesse addosso un sacco della spazzatura.

Inconsapevolmente è forse in questa fase di profonda transizione fisica che si annida in ogni futura mamma il germe di un’intima riflessione e di domande esistenziali: rientrerò mai nei miei vecchi vestiti? potrò ancora permettermi quegli shorts che mi piacciono tanto? la scomparsa del pancione lascerà in eredità smagliature che dovrò coprire con un costume intero rinunciando per sempre ai miei adorati bikini?

IL POSTMAMAN – Dopo il parto attende le donne una fase altrettanto delicata in termini di moda e abbigliamento, perchè – eccetto poche fortunatissime – ogni neo mamma è destinata a portare in eredità qualche chiletto di troppo almeno per un po’ tempo, soprattutto nel periodo dell’allattamento. I vestiti premaman tornano ad essere inadatti, ma ancora non è semplice chiudere zip e bottoni di quanto dismesso appena pochi mesi prima. Si tratta di un momento non facile anche perchè, per la prima volta, ci si confronta anche con la difficoltà di dedicare il giusto tempo ad attività normali come truccarsi, stender la crema idratante dopo il bagno o soffermarsi davanti al guardaroba prima di scegliere abito e accessori.

armadio vestitiImpegnate con poppate e pannolini, con pochi attimi liberi, le mamme vivono una fase che si gioca tra una forma di reclusione casalinga – dove impera incontrastata la moda della tuta, se non del pigiama – e alcune occasioni d’uscita in cui si piomba nel dramma del look: non sempre ci sentirà a proprio agio o perchè ci si accorge che quel paio di jeans non ci sta più come prima, o perchè alcuni capi sembrano non rispondere più alla nostra personalità.

QUESTIONE DI SCELTE - In tema di moda post gravidanza ho visto – e sentito – cose che voi umane (non mamme) non potete neanche immaginare. Ho assistito a confessioni di amiche – tornate al peso precedente e quindi non per “turbe” fisiche – che dichiaravano di aver buttato, regalato o dato in beneficenza pile intere di magliette ad altezza ombelico perchè «Ormai sono mamma, mica vado in giro con la panza di fuori?! Che esempio sarebbe per mia figlia?».

In un altro caso – quello di una mamma con un bimbo più grandicello in grado di parlare e esprimere le sue opinioni – è stato proprio il pargolo di bocca sua a guidare la donna in ogni futura scelta di look. «Fermi al semaforo in centro città – raccontava la diretta interessata – ci ha affiancati sul marciapiede, con passeggino e pupa al seguito, una donna dalla mise piuttosto aggressiva: jeans stretti vita bassa, tacchi alti, canottiera aderente molto scollata, grandi orecchini a cerchio, trucco non proprio effetto nature. Mio figlio, quattro anni e mezzo, seduto sul suo seggiolino, mi ha chiesto se quella “signora” fosse “sexy e provocante”. Domandamdoni tra me e me dove potesse aver imparato il significato di quei due aggettivi, gli ho risposto che sì, poteva considerarsi tale. Gli ho chiesto a mia volta se gli sarebbe piaciuto che mi vestissi così. Dopo un attimo di silenzio, dopo avermi guardata negli occhi, dopo un pausa di riflessione, ha detto: Uhm…no. Tu sei la mia mamma».

scarpe accessoriAncora diversa la reazione di chi, con la maternità, ha sentito bisogni “modaioli” prima quasi inesistenti: «Dopo la nascita del bimbo, passata la fase più dura fisicamente e psicologicamente, ho provato come la necessità di riaffermare con nuova forza il mio essere donna. Non ho mai avuto, neppure da adolescente, un look troppo sofisticato o femminile a tutti i costi. Anzi…Ora invece, soprattutto in certe occasioni o sul lavoro dove ho colleghe molto “attente”, ho scoperto che un vestito o una scarpa col tacco – fino a qualche anno fa privi di alcun tipo di attrattiva – possono valorizzare il mio fisico…non più quello di una ragazzina, certo, ma neppure da rottamare. Mantengo la massima sobrietà, a volte troppa mi dicono alcuni, ma mi sono ritrovata ad apprezzare dettagli sfiziosi (un sandalo gioiello, una borsa dorata, un top con pailettes) che mai avrei pensato potessero fare al caso mio».

L’ABITO NON FA…LA MAMMA - Decidere, al di là degli imperativi stagionali della moda, che cosa indossare è questione strettamente personale e spesso si accendono dibattiti sulla legittimità o meno di giudicare/criticare le scelte individuali. Passare da donna a donna-mamma non implica l’obbligo di mettere per sempre nell’armadio minigonne o top, così come qualche rotolino di grasso qua e là non significa dover mortificare la femminilità dentro abiti assimilabili a due quadrilateri di tessuto cuciti tra loro.

Non esiste un look da mamma piuttosto che uno da single, ma ognuna deve confrontarsi con se stessa (e magari, soprattutto, anche con lo specchio) prima di uscire di casa.

MammAvventura

foto: donna.nanopress.it

 

 

 

 

Share and Enjoy

  • Facebook
  • Twitter
  • Delicious
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Add to favorites
  • Email
  • RSS

Ti è piaciuto questo articolo? Fallo sapere ai tuoi amici

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

 
Per inserire codice HTML inserirlo tra i tags [code][/code] .

I coupon di Wakeupnews