
M5S: “Tutti in Parlamento”, ma niente diretta streaming per il summit segreto
Roma - Affluenza record per la tradizionale visita a Montecitorio della prima domenica del mese. Il merito pare sia tutti dell’appello rivolto ieri dalla sezione del Movimento 5 Stelle del Lazio che ha invitato tutti cittadini a visitare la Camera, perché “il Parlamento è la vostra casa, va conosciuta”. La risposta non si è fatta attendere.
La fila che si sta formando è lunghissima, cresce di minuto in minuto ed è già arrivata ai margini della piazza. L’attesa è stata rallegrata da un gruppo di studenti greci che ha improvvisato un sorta sirtaki con canti sventolando una bandiera bianca e celeste al vento.
Tanti gli attivisti del M5S presenti e molti anche i giornalisti che hanno preso d’assalto la piazza sperando di intercettare neo eletti nelle file del movimento guidato da Beppe Grillo. I cronisti saranno rimasti ahimè parecchio delusi in quanto davanti alle videocamere, i grillini hanno quasi sempre evitato di rispondere alle domande.
Secondo un attivista, che non ha voluto dire il suo nome, «il momento politico è delicato per noi e per l’Italia. Tutti i candidati si incontreranno e uscirà fuori la posizione ufficiale dei 5 Stelle, che poi andrà messa ai voti online». Un uomo che era in fila accanto a lui, dichiaratosi elettore di Grillo, ha chiesto all’attivista come si spiega l’elezione a Latina di madre e figlio al Senato e alla Camera per M5S. «Se sono due persone valide – è stata la risposta – non vedo perché no. Non devono mica farsi i favori a vicenda».
Quanto al summit segreto, i neo-eletti del M5S, si incontreranno a Roma, in un luogo segreto, per decidere la linea da tenere in Parlamento: nessuna diretta streaming. Beppe Grillo, intanto, dovrebbe lasciare dopo pranzo la sua villa a Marina di Bibbona, probabilmente per recarsi a Roma alla convention degli eletti.
Davide Lopez
@davidelopez1986