
L’omicidio di Yara Gambirasio diventerà una serie tv
Sono trascorse poco meno di 48 ore dal fermo di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio, ma già si comincia a parlare di una serie televisiva dedicata al caso dell’omicidio della giovane tredicenne; ad annunciarlo è infatti Pietro Valsecchi, produttore della Taodue Film, che già in passato si era dedicato al racconto televisivo di importanti fatti di cronaca, come attestano le serie tv Uno Bianca, Il sequestro Soffiantini, Il clan dei camorristi e Il capo dei capi, mentre la regia sarà affidata ad Alexis Sweet, noto regista di fiction e collaboratore del Valsecchi dal 2003.
LA FICTION SU YARA GAMBIRASIO - Il produttore afferma di aver prestato la sua attenzione sul caso di Yara Gambirasio da diverso tempo, portando così avanti l’idea di costruire una fiction per raccontare il terribile fatto di cronaca; la recente svolta nelle indagini, con il fermo del Bossetti, ha chiuso il cerchio e ha fornito l’elemento ultimo, e necessario, per dare il via alle riprese: «Il prossimo inverno aprirà il set di una miniserie che la Taodue Film da tempo stava preparando. L’individuazione del colpevole era l’ultimo fondamentale tassello che mancava ad una vicenda sulla quale stavamo da tempo raccogliendo documentazione e materiali per raccontare in una miniserie televisiva in due puntate un caso che ha appassionato l’opinione pubblica e che rappresenta una grande affermazione delle capacità investigative delle nostre forze dell’ordine», afferma Valsecchi.
IL CAPITANO DEI CARABINIERI, PROTAGONISTA DELLA SERIE TV - Le indagini e le forsennate ricerche del colpevole saranno quindi gli elementi base su cui si svolgerà la serie televisiva, mostrando così al pubblico il lavoro intenso e costante delle forze dell’ordine; il protagonista infatti sarà un capitano dei carabinieri, dedito al caso di Yara Gambirasio, tenace e combattivo, desideroso di dare un volto ed un nome all’assassino della giovane di Brembate di Sopra. La serie tv, quindi, dovrebbe vedere luce nel 2015 e, probabilmente, sarà uno dei grandi eventi televisivi del prossimo anno, come afferma lo stesso produttore.
CURIOSITÀ E CRITICHE - L’annuncio della fiction dedicata all’assassinio di Yara Gambirasio porta con se, inevitabilmente, molteplici e differenti reazioni. Molte sono le persone curiose e desiderose di vedere sul piccolo schermo la drammatica vicenda della giovane, per carpirne particolarità e per avere un racconto maggiormente delineato sul fatto di cronaca che sta interessando l’opinione pubblica di questi giorni, ma altrettante sono coloro che criticano la scelta di trasformare la tragedia in finzione televisiva. Ancora non è certa, d’altra parte, l’approvazione della famiglia Gambirasio alla realizzazione della fiction e, al di là dell’eventuale curiosità che spingerà molti telespettatori a seguire l’evento televisivo, non sono state particolarmente apprezzate le tempistiche dell’annuncio, avvenuto solamente pochi giorni dopo l’individuazione del presunto assassino di Yara, e che poteva attendere, per lo meno, il placarsi dell’attenzione mediatica.
Alessia Telesca
foto: filmbaza.net