
L’ictus? Si combatte con il caffè
Tanta caffeina fa bene alla salute. Una scoperta importante e comunicata dalla Svezia da un team di ricerca diretto dalla studiosa Susanna Larsson (del National Institute of Environmental Medicine al Karolinska Institute di Stoccolma) e pubblicata sul “Journal of the American Heart Association”, volta a dimostrare le proprietà benefiche del caffè nel prevenire gravi patologie cerebrali come l’ictus e malattie come il diabete o il cancro al fegato. E questo avviene soprattutto per gli individui di sesso femminile.
Il gruppo della Larsson ha lavorato su quasi 35mila donne di età compresa tra 49 ed 83 anni constatando che coloro che bevevano almeno una tazzina al giorno di caffè riducevano del 25% il rischio di ictus. Risultati interessanti, che aprono nuove strade alla sperimentazione, e che contrastano nello stesso tempo tuttavia con alcune problematiche legate ad altri studi sul rapporto tra l’assunzione di caffeina nel corpo umano e la salute. Dosi eccesive infatti alterano la pressione sanguigna, o possono incrementare notevolmente le prestazioni fisiche, accrescendo anche il pericolo di stress fisici, assuefazione e insonnia.
Adriano Ferrarato