
Laurea in lettere: che cosa si studia? Guida al corso universitario
Se si ha una passione per la letteratura, il percorso di studi universitario più appropriato è sicuramente quello in Lettere. Si tratta di una laurea che permette di affrontare differenti discipline durante gli anni, e di ottenere una formazione multidisciplinare da spendere sul mercato del lavoro. Infatti, non è fondata la credenza che con questa laurea si possa solo insegnare, ma si può anche intraprendere la carriera giornalistica o trovare un impiego sul web (correttore di bozze, articolista per blog, copywriter e molto altro ancora). Insomma, le strade da percorrere sono molteplici, ma è necessario in primo luogo comprendere come funziona questo corso di laurea e quali sono le materie studiate durante gli anni.
Lettere classiche o lettere moderne?
Se si ha intenzione di ottenere una laurea in Lettere è necessario conoscere tutte le caratteristiche di questo particolare corso di laurea, a partire dalla distinzione tra moderno e classico. Il corso di laurea in Lettere, infatti, si articola in due differenti percorsi: Lettere moderne e Lettere antiche (o classiche). La differenza tra i due sta nel focus sulle discipline: nel primo caso, si affronta principalmente la letteratura italiana, la storia moderna e contemporanea, mentre gli studi classici permettono di approfondire la storia antica e i grandi classici. Nello specifico, inoltre, il corso di studi in Lettere classiche prevede esami finalizzati ad approfondire le conoscenze della civiltà greca e di quella latina, acquisendo competenze linguistiche, storiche, letterarie, filologiche, archeologiche, artistiche, geografiche e filosofiche.
Il corso di laurea triennale in Lettere moderne, invece, è centrato sulle discipline letterarie, linguistiche, filologiche, e permette di acquisire conoscenze storico-geografiche, nonché di approfondire una lingua ulteriore all’italiano.
Come scegliere tra Lettere classiche o moderne
Ovviamente tutto dipende dalle proprie passioni e dalle proprie inclinazioni. Inoltre, prima di scegliere quale corso frequentare, potrebbe essere molto utile pensare anche a ciò che si vorrà fare dopo la laurea. Ad esempio, se il proprio sogno nel cassetto è quello di fare il giornalista, potrebbe essere una buona idea puntare su Lettere moderne. In ogni caso, occorre precisare che gli sbocchi professionali per entrambi i corsi di laurea sono piuttosto simili, il che significa che non è detto che chi è laureato in Lettere classiche non possa fare il giornalista, anzi.
Come accedere al corso di laurea in lettere?
Diversamente da altri corsi di laurea, per il corso di laurea in Lettere non è prevista una normativa nazionale che impone l’accesso programmato. Ciò significa che non è necessario, in genere, sostenere il tanto temuto test d’ingresso. Tuttavia, è bene precisare che ciascun ateneo può modulare l’offerta formativa come meglio crede ed eventualmente anche limitare l’accesso, istituendo il numero programmato oppure un test valutativo con degli obblighi formativi da superare prima di poter effettuare l’immatricolazione vera e propria. In ogni caso, prima di procedere all’immatricolazione, è sempre consigliabile controllare se l’ateneo prescelto impone o meno un test d’ingresso e quali sono le conseguenze in caso di mancato superamento. Alcuni atenei, infatti, possono imporre il cosiddetto “semestre bianco” una sorta di lasso temporale dedicato al recupero delle lacune mostrate durante i test.