L’anoressia, malattia psicologica scritta nel Dna

(salute.it)

(salute.it)

È stato eseguito da The Scripps Research Institute,  il più grande studio mai portato a termine fino ad ora sul genoma che porta le pazienti all’anoressia. La ricerca portata avanti da bene 24 centri nel mondo ha portato alla luce un gene legato alla stessa malattia che coinvolge il metabolismo ed il colesterolo.

L’anoressia è la malattia psichiatra che per eccellenza miete più morti l’anno. L’1% delle donne ne soffre ed è di dominio universale che l’insorgere della malattia è fortemente legata ad alcuni fattori culturali, sociali e familiari, sia anche fattori di stress.  Ma gli ultimi studi fatti su alcune coppie di gemelli hanno dimostrato che c’è un contributo genetico che favorisce l’insorgere della patologia.

Il test è stato ripetuto su vari campioni di donne, quasi 1200 anoressiche e 2 mila donne sane. Il gene EPHX2, che fornisce alle cellule il codice per sintetizzare un enzima, è stato isolato in tutti i campioni e nelle donne con problemi di anoressia è risultato sempre mutato.

Il gene in questione è fondamentale per regolare il colesterolo, un valore sempre alto nelle anoressiche nonostante il digiuno prolungato. In più il colesterolo è fondamentale per il funzionamento dei neuroni e quindi alterazioni del suo metabolismo incidono sull’umore. Gli studiosi credono di essere sulla strada giusta  ma resta da capire in che modo EPHX2 scateni o sostenga il perdurare della malattia.

Giulia Orsi

Foto: salute.it

Share and Enjoy

  • Facebook
  • Twitter
  • Delicious
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Add to favorites
  • Email
  • RSS

Ti è piaciuto questo articolo? Fallo sapere ai tuoi amici

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

 
Per inserire codice HTML inserirlo tra i tags [code][/code] .

I coupon di Wakeupnews