
L’ad di Google esalta l’operato di Snowden e bacchetta Obama
In un'intervista rilasciata alla Cnbc, l'ad di Google, Eric Schmidt, apprezza il comportamento di Snowden e accusa il governo Usa
Non bastano i commenti di Julian Assange alle parole di qualche giorno fa di Barack Obama sul caso Datagate, sulla totale farsa delle modifiche all’Nsa e sulla risposta attesa di Edward Snowden. A prendere le parti di Snowden ci pensa ora nientemeno che l’amministratore delegato di Google, Eric Schmidt, che alla Cnbc dichiara l’importanza dell’uomo bersaglio del governo. Parole importanti che pongono l’azienda Google lontana dal comportamento del governo americano, consapevole di aver perso milioni di dollari di profitti e vicina inoltre al dibattito creato dalle azioni di Snowden.
PERDITE PER CENTINAIA DI MILIONI DI DOLLARI – Le parole di Schmidt, rilasciate in Svizzera in un’intervista al World Economic Forum di Davos, sono macigni per l’appeal mediatico del presidente Barack Obama, considerando già i rapporti traballanti con i leader dei Paesi coinvolti nello spionaggio. L’amministratore delegato di Google ha dichiarato che la sua azienda era assolutamente all’oscuro della sorveglianza in atto nei confronti di Edward Snowden da parte della National Security Agency. Sottolineando poi un concetto non di poco conto, cioè il fatto che le operazioni portate avanti dall’Nsa per la sorveglianza hanno creato danni per centinaia di milioni di dollari, calcolati in profitti. Questo, secondo Schmidt, a causa delle «opportunità mancate, finite in mano ai concorrenti internazionali, in un momento di sfiducia verso le aziende americane».
SNOWDEN, UN ESEMPIO – Schmidt ha così elogiato l’attività di Snowden, dandogli atto di una sorta di cambiamento avvenuto grazie al suo agire: «Se guardiamo a quello che è successo, un dibattito è stato aperto. Bisogna dargli credito per questo». L’amministratore delegato di Google si è poi dichiarato indignato a nome di tutta l’azienda per il comportamento portato avanti dal governo nei confronti di Snowden: «È stata una cattiva politica. Il governo dovrebbe raccogliere solo i dati strettamente necessari». Si attende un’eventuale risposta di Obama all’amministratore di una delle aziende più importanti al mondo.
Gian Piero Bruno
@GianFou
Foto: dailytech.com