
La nuova vita di Piero Marrazzo: addio ai trans e ritorno in Rai con ‘Razza umana’
Roma – Sono passati ormai quattro anni dallo scandalo in cui è rimasto coinvolto Piero Marrazzo, e oggi l’ex presidente della Regione Lazio, sembra essere un uomo nuovo. Una vicenda delicata, quella scoppiata all’improvviso nel 2009, in cui protagonisti erano i transessuali e la cocaina, e che lo portarono non solo dare le dimissioni, ma anche a ritirarsi per diverso tempo a vita privata.
Oggi con una nuova serenità, Piero Marrazzo torna sotto i riflettori in occasione del suo debutto in Rai con il programma Razza Umana. Nel corso di due interviste rilasciate ai settimanali «Oggi» e «Vanity Fair», Marrazzo ammette senza difficoltà i propri errori e la ritrovata serenità interiore. Una profonda riflessione l’ha quindi portato ad abbandonare i vizi che lo avevano privato del successo e degli affetti.
Il giornalista dichiara di non frequentare più i transessuali. «Ho detto basta e mi sono dedicato a recuperare cose importanti della mia vita – ha dichiarato – che ho rischiato di perdere per sempre. In quel mondo, mi ci calavo estemporaneamente, per riparo, e con umanità. In alcuni anni, neanche ci sono stato. Solo a un certo punto, poi, c’è stata una ripresa, ma fu breve». Addio anche alla politica che negli anni passati lo aveva portato a ricoprire incarichi di rilievo.
Piero Marrazzo non risparmi parole d’ammirazione per l’ex moglie, travolta con lui nello scandalo. Oggi però accanto a lui c’è Patrizia Mancini, coreografa e insegnante di danza di quarantadue anni, una donna che è riuscita di nuovo a fargli battere il cuore. «Sono rimasto stupito. Non pensavo proprio a fidanzarmi. È successo al Circeo, dove passavo le estati da ragazzo – ha confessato a chi lo intervistava -. È apparsa una mattina in spiaggia, ci presentano amici comuni. Pensavo: “Mo’ ricominciamo: Marrazzo, lo scandalo, i trans, la cocaina”. Ma la grandezza di una donna è che quando le piace un uomo non ha pregiudizi: il sentimento è più forte».