La Grecia andrà di nuovo alle elezioni
Il leader del Pasok, Evangelos Venizelos
ATENE – La Grecia andrà di nuovo al voto. Questa la decisione finale scaturita dal fallimento del tentativo di formare un nuovo governo. Secondo il leader del Pasok, Evangelos Venizelos, «purtroppo la Grecia va verso nuove elezioni per colpa di qualcuno che ha messo i propri temporanei interessi politici al di sopra degli interessi della nazione». Il riferimento, evidentemente, riguarda la coalizione della sinistra radicale Syriza, estremamente favorita in caso di nuove elezioni e, dunque, impuntata sul non voler entrare in un governo di coalizione.
L’incapacità grega di formare un nuovo governo, dunque, ha influito in maniera estremamente negativa su Piazza Affari in relativo crollo vertiginoso, di pari passo con la risalita dello Spread tra Btp italiani e Bund tedeschi fino a 456 punti. In crollo anche la borsa di Atene: l’indice Ahex 20 è passato in pochi minuti da un rialzo del 1,25% a una perdita del 3,97%. Pesante crollo anche dell’euro nei confronti del dollaro.
Nella giornata di mercoledì verra nominato un governo ad interim con l’incarico di guidare il paese fino a nuove elezioni. Una data utile per il ritorno al voto sarebbe il 17 giugno, anche se non si tratta ancora di una conferma ufficiale.
Secondo il ministro delle finanze svedese, Anders Borg, «la Grecia è molto vicina alla fine della strada. Noi tutti comprendiamo che la situazione è molto seria. O i greci decideranno di fare cose responsabili continuando a rispettare gli impegni, o dovranno considerare se restare o meno membri dell’eurozona».
(Foto: ilsecoloxix.it / corriere.it)
Stefano Gallone
