
Intesa Monti-Hollande per la crescita economica
Roma – L’importante colloquio tra il premier italiano Mario Monti e il neopresidente francese Francois Hollande si è concluso con una piena intesa sulle prossime misure economiche: «Abbiamo registrato una fortissima convergenza di vedute su tutte le principali questioni sul tavolo dell’Europa» ha detto Monti nella conferenza stampa congiunta con il presidente francese, tenuta dopo un colloquio di due ore e mezza.
«E’ un momento cruciale per il mondo e per l’Unione europea – ha detto Monti – Avremo un vertice bilaterale in autunno per imprimere un buono slancio alle tematiche comuni». «Siamo d’accordo nel valutare positivamente quanto fatto a livello europeo – ha detto il premier – compreso l’intervento a sostegno sistema bancario spagnolo. Quello fatto per affrontare la crisi non è poco, anche se non sufficiente».
Per quanto riguarda l’argomento Grecia, Monti ha detto: «Mancano tre giorni alle elezioni in Grecia. Riaffermo il desiderio, e ne abbiamo parlato con Hollande, che Atene resti nell’euro e rispetti i suoi impegni».
I due capi di stato hanno discusso anche di eurobond, e di come affrontare il problema della crescita. Riferendosi al premier tedesco Angela Merkel, Monti afferma: «So che la cancelliera Merkel, come me e Hollande e gli altri capi di Stato, è perennemente in cerca di soluzioni per l’Europa. Io ho avuto rispetto al presidente Hollande qualche mese in più per discutere con la Merkel, e ho sempre trovato un grande interesse comune a individuare soluzioni migliori, sia sotto il profilo della crescita che della stabilità. Non credo che ci siano Stati membri fermi e altri che debbano muoversi».
Il premier francese Hollande ha ribadito la necessità di una crescita economica: «Abbiamo bisogno di risorse da immobilizzare immediatamente per la ripresa dell’attività economica, per la crescita – ha ribadito Hollande – Crescita, stabilità e integrazione sono i tre principi su cui deve puntare l’Europa».
Alberto Staiz
Foto copertina: adnkronos.com