Infermiera si prende un caffè al distributore e rimane imprigionata
Ospedale di Fabriano E. Profili (i1.wp.com)
Fabriano (AN) - Un’infermiera della provincia di Ancona è stata per quasi un’ora prigioniera di un distributore del caffè. A liberare la donna è intervenuta una pattuglia di vigili del fuoco.
UNA PAUSA TROPPO LUNGA - Secondo quanto si apprende dal Corriere Adriatico, l’infermiera, poco prima delle sette di mattina, aveva deciso di concedersi una pausa al distributore del caffè al primo piano, nell’unità operativa di Medicina, dell’ospedale E.Profili del comune di Fabriano, dove presta servizio. Nel prendere il resto, però, qualcosa non ha funzionato. La donna si è trovata il dito indice incastrato nella flangia metallica del meccanismo interno: incidente, probabilmente, dovuto ad un problema meccanico. Invano è stato il tentativo di colleghi infermieri e dottori di togliere il dito dal distributore. L’estremità non riusciva a disincastrarsi e aveva iniziato a gonfiarsi, creando dolore alla donna.
INTERVENTO DEI POMPIERI - Quando ormai si è capito che non si poteva fare nulla autonomamente, è stato chiesto l’intervento dei pompieri. Una squadra è intervenuta presso l’ospedale per prestare soccorso alla donna. Dopo aver scassinato lo sportello della macchinetta, infatti, i vigili del fuoco hanno liberato la donna dal suo “meccanico rapitore”. L’infermiera, per fortuna, dopo alcuni accertamenti, non ha riportato lesioni gravi, solo un po’ di spavento.
Francesco Fario
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