
Igrostato: lo strumento per calcolare l’umidità ambientale
Se hai problemi di umidità in casa e vuoi capire in che percentuale questa è presente nel tuo ambiente di vita quotidiana, puoi affidarti ad alcuni strumenti molto utili a tal senso. Non tutti sanno che esistono degli strumenti per misurare l’umidità ovvero la quantità di acqua di vapore acqueo contenuta nell’atmosfera o più in generale in una massa d’aria, in una sostanza o in un corpo. Sarebbe bene conoscere il tasso di umidità ottimale e la relativa temperatura dell’ambiente, per poterne avere il massimo benessere in casa e questo è possibile farlo soltanto grazie ad alcuni strumenti come l’igrostato.
Trattasi di uno strumento che consente di rilevare quando l’umidità ambientale supera un valore prestabilito; questo va a misurare l’umidità relativa dell’aria, ovvero il rapporto tra l’umidità assoluta, definita come la quantità di vapore acqueo presente nell’atmosfera in un dato istante, e l’umidità di saturazione, ovvero la quantità massima di vapore acqueo che può essere presente ad una data temperatura e pressione. Con l’igrografo, si misura la variazione dell’umidità in un dato intervallo di tempo.
Sono diversi tipi di igrostato, da quello digitale a quello meccanico e infine quello elettronico, ciascuno dei quali funziona in modo differente dall’altro. Nello specifico l’igrostato digitale è utilizzato per misurare e regolare l’umidità dell’aria presente in un determinato ambiente, favorendo la gestione dell’ umidificazione e la deumidificazione in maniera piuttosto precisa; questo tipo di igrostato comprende un display digitale ed un innovativo sensore ad alta precisione. Per quanto riguarda, invece, l’igrostato meccanico questo risulta essere dotato di fibra sintetica e igroscopica che vanno a modificare la loro lunghezza in funzione dell’umidità e agendo su un meccanismo rotante, attivano il contatto elettrico in uscita. Generalmente questo tipo di igrostato viene utilizzato in ambienti dove non sono presenti polveri aggressive nell’aria e molto spesso viene utilizzato anche nelle scuole, negli uffici e nelle piscine.
Infine abbiamo l’igrostato elettronico che prevede l’utilizzo di un valore misurato da un sensore di umidità, il quale viene confrontato con la soia impostata e solo in un secondo momento viene attivato il contatto elettrico in uscita; questo tipo di igrostato è dotato di un display che visualizza il valore di umidità misurato e la soglia impostata. Va anche detto che per ottimizzare la qualità dell’aria è bene scegliere un modello di deumificatore con sistema di filtrazione dell’aria che possa essere in grado di rimuovere le polveri, i cattivi odori e polline; oggi la maggior parte dei climatizzatori moderni incorporano un deumidificatore o regolatore dell’umidità con filtro.
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