
Grillo risponde al #passodopopasso di Renzi: sarà #tassadopotassa
Querelle Grillo Renzi. Il premier lancia il suo programma 'Passo dopo passo' e Grillo risponde a tono. L'autunno di tasse parte dalla casa
Roma – Beppe Grillo nuovamente all’attacco. Sul blog del leader 5 stelle arriva chiara e forte la replica alla conferenza con la quale il premier, Matteo Renzi, solo ieri ha inaugurato il nuovo programma #Passodopopasso: un elenco programmatico dei prossimo 1000 giorni di governo. Una rappresentazione guarnita di slide che a molti ha ricordato il procedere per annunci del predecessore a Palazzo Chigi, Enrico Letta.
DAI PASSI ALLE TASSE – Secondo Beppe Grillo, infatti, più che parlare di passi, la politica di Renzi parla di tasse. Così lo slogan del premier è stato ripreso e ritoccato dai grillini diventando un velenoso #Tassadopotassa. Titolo del post di Grillo: Autunno da incubo.
Dopodiché, il blog si limita a riportare un approfondimento del Corriere della Sera sull’argomento fiscale, tema sempre caldo. Tanto che i resoconti sugli adempimenti fiscali che aspettano gli italiani di ritorno dalle ferie, non mancano di gelare il sangue nelle vene. Si parte con la Tasi entro il 18 di settembre. Poi, oltre al Corriere, anche il sito Wall Street Italia elenca la mannaia fiscale in agguato.
LA CASA – Il punto centrale rimane l’abitazione. La fiscalità sulla casa, negli ultimi 5 anni, è quasi raddoppiata. Non così il valore economico dell’immobile di proprietà che si è svalutato progressivamente fino a scendere del 15%. Quindi via con la kermesse fiscale
TASI – Prima rata entro il 18 del mese; seconda entro il 16 ottobre; terza entro il 16 dicembre per un felice Natale. In alternativa: rata unica il 16 dicembre con aliquota base dell’1 per mille.
Per i contribuenti morosi o ritardatari esiste la possibilità di ravvedimento. Invece l’esborso maggiore toccherà ai residenti dei Comuni che non hanno deliberato la Tasi sul sito delle Finanze entro il 18 settembre. Ad essi toccherà il 100% della tassa sui servizi indivisibili con l’aggiunta della seconda rata dell’Imu.
IMU – Si paga per unità immobiliari: prima casa, seconde case, immobili locali. Scadenze il 16 giugno (prima rata) e il 16 dicembre (seconda rata). L’aliquota è decisa dal Comune di ubicazione con il minimo del 4,6 per mille e il massimo del 10,6 per mille. Aliquota base: 7,6 per mille.
TARI – Raccolta e gestione rifiuti secondo indicazione del Comune. Si calcola sui metri quadri dell’abitazione e in base ai residenti.
Chantal Cresta