Google ricorda Howard Carter, scopritore della tomba di Tutankhamon
Roma – Sono passati 138 anni dalla nascita dell’archeologo Howard Carter (Swaffham, 9 maggio 1874 – Londra, 2 marzo 1939), ricordato per aver scoperto la tomba di Tutankhamon. A lui, Google oggi ha dedicato il Doodle.
Howard Carter a soli 25 anni, nel 1899, responsabile di siti del sud dell’Egitto come Karnak, Luxor, Tebe e la Valle dei Re iniziò la sua massima attività scavando le tombe di Seti I e Nefertari, di scavi importanti come Abu Simbel, Aswan e tanti altri.
A causa di una lite fra una comitiva di francesi, in visita in quei luoghi, e delle guardie egiziane degenerò in rissa venne licenziato ma l’archeologo decise di continuare a vivere in Egitto mantenendosi grazie alla vendita dei suoi acquerelli fino a quando arrivò in Egitto lord George Herbert. Giunto a Luxor nel 1908 ed ottenuta una concessione di scavo ingaggiò Carter.
L’intesa fra i due fu immediata e per sette anni scavarono in numerosi siti egiziani arricchendo sempre più la collezione privata di Lord Carnarvon. Il 16 febbraio del 1924 finalmente riuscì in quello che era il suo sogno: venne aperto il sarcofago che rivelò all’interno la mummia intatta del faraone bambino contenuta in un sarcofago d’oro massiccio del peso di circa 110 kg, con il volto coperto da una maschera d’oro massiccio riproducente le sembianze del defunto.
Natalia Radicchio
Foto via www.psdmate.com
