
Gonorrea: scoperto un nuovo ceppo più pericoloso e resistente dell’Aids
Roma – Una tra le malattie sessualmente trasmissibili più diffuse al mondo, ossia la gonorrea avrebbe sviluppato un nuovo ceppo particolarmente resistente. Una scoperta che sembra preoccupare gli scienziati, in quanto potrebbe essere addirittura più temibile e difficile da debellare persino più dell’Aids.
L’allarme è arrivato da alcuni studiosi americani, e in particolare dal naturopata Alan Christianson.«Nel breve termine potrebbe essere molto peggio dell’Aids – ha dichiarato Christianson – perché il batterio è più aggressivo e potrebbe infettare velocemente più persone. Contrarre la gonorrea da questo ceppo potrebbe portare alcuni allo shock settico e al decesso in pochi giorni».
Il nuovo ceppo della malattia, identificato con la sigla HO41 è stato identificato già due anni fa in Giappone, e sembrerebbe essere resistente anche ai normali antibiotici. Tanto più passa il tempo, tanto più diventa pericoloso. Dobbiamo battere il ferro finché è caldo. Il potenziale per un disastro è elevato.
È necessario quindi sensibilizzare la popolazione mondiale a far attenzione al rischio di contagio e della conseguente alto livello di mortalità in caso di infezione. Per prevenire sarebbero necessarie anche adeguate campagne informative sui possibili rischi dei rapporti sessuali consumati senza alcune protezione. L’emergenza è comunque dietro l’angolo, tanto che William Smith, direttore esecutivo della National Coalition of STD Directors ha richiesto al Congresso oltre 50 milioni di dollari da investire nella ricerca e in una pubblicità ad hoc per informare donne e uomini sui possibili rischi.
Angela Piras
Foto: wikipedia.it
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