
Gli spagnoli padroni della terra battuta
Aggiunto da simona cortopassi il 07/12/2009.
Tags della Galleria Primo piano
Tags: asso, barcellona, Berdych, break, contro break, coppa Davis, coppa Davis finale, doppio, entrare in partita, Ferrer, game, invincible armada, Lopez, macht, maiorchinao, Nadal forma, Palau San Jordi, partita, Rafael Nadal, ranking, Repubblica Ceca, servizio, set, spagna, Stepanek, Tennis, terra battuta, tie-break, turni di battuta, vamos, vantaggio, Verdasco, volée
Tags della Galleria Primo piano
Tags: asso, barcellona, Berdych, break, contro break, coppa Davis, coppa Davis finale, doppio, entrare in partita, Ferrer, game, invincible armada, Lopez, macht, maiorchinao, Nadal forma, Palau San Jordi, partita, Rafael Nadal, ranking, Repubblica Ceca, servizio, set, spagna, Stepanek, Tennis, terra battuta, tie-break, turni di battuta, vamos, vantaggio, Verdasco, volée
Coppa Davis: la Spagna si aggiudica la sua 4 insalatiera
di Simona Cortopassi
Netto successo della Spagna sulla Repubblica Ceca nella finale di Coppa Davis. Si chiude con un giorno d’anticipo la sfida al Palau San Jordi di Barcellona, confermando i pronostici che vedevano favorita l’invincible armada giallo rossa. Gli spagnoli dimostrano per la 22sima volta consecutiva di esseri i padroni della terra battuta e chiudono la finale con un netto 3-0.
Nadal (SPA) c. Berdych (CZE) 7-5 6-0 6-2
Stepanek (CZE) c. Ferrer (SPA) 6-1 6-2 4-6 4-6 6-8
Lopez/ Verdasco (SPA) c. Berdych/ Stepanek 7-6 7-5 6-2
SINGOLO – La prima giornata (venerdì 4 dicembre n.d.r.) era stata aperta da un Nadal che non teme rivali sulla sua superficie preferita, chiudendo senza difficoltà il macht in 3 set. Il secondo successo, emozionante e con finale a sorpresa, era stato firmato da un Ferrer che ha dovuto recuperare 2 set di svantaggio contro un ottimo Stafanek.
DOPPIO – Nel primo set la Spagna sfrutta le disattenzioni della coppia ceca e allunga con un break di vantaggio 3-1. Ci pensa però Stepanek, finalmente entrato in partita, grazie a una stop ball di rovescio a riportare la partita in equilibrio. Non fanno più male le cannonate di Verdasco a un Berdych preciso che gioca ottime voléed’istinto, anche se non si può considerare un vero giocatore di rete. I cechi in vantaggio sul 6-5 non riescono però a chiudere l’incontro, e la la Spagna si salva per ben 3 volte per arrivare al tie-break, che si conclude 9-7 per la coppia Verdasco/Lopez.
Il caloroso pubblico spagnolo si fa sentire mentre i propri giocatori iniziano a alzare il ritmo, mentre Berdych e Stepanek, reduci dagli incontri del giorno precedente, sembrano accusare un po’ di stanchezza. La partita che fino a questo momento era stata equilibrata sembra prendere una nuova piega dopo che Berdych perde il suo servizio di battuta rimanendo a 0. Firma il successo Lopez con un suo ace, che chiude per 7-5 per la Spagna.
Il terzo set è pura formalità: la Repubblica Ceca viene breakkata subito al primo game. La Spagna dirige le danze e il dritto di Verdasco torna a essere più incisivo. Grazie a una buona percentuale di prime messe in campo, la Spagna si aggiudica il terzo set con un netto 6-2.
VINCITORI – Nadal: l’asso della squadra, n.1 al mondo sulla terra battuta, fin da giovanissimo è stato una sicurezza per la sua nazionale.
Verdasco: il 2009 gli ha regalato il suo best ranking mondiale n.7, concedendogli di partecipare al Master di Londra. In doppio dovrebbe seguire di più la palla a rete, ma è una grande sostenitore per il compagno.
Lopez: nonostante la sua andatura discontinua, è un ottimo giocatore in doppio e sempre una garanzia in Coppa
Davis. L’anno scorso mise KO Del Potro in finale.
Ferrer: ex n.4 al mondo, è affidabile in Coppa Davis e ha all’attivo 5/5 partite vinto.
VINTI – Berdych: affezionato della Coppa Davis grande giocatore in doppio dove sa alternare bene servizio/volée a servizio/fondo campo. Preciso nelle volée a rete d’istinto e buon servizio.
Stepanek: ha vestito i colori della nazionale dopo 3 anni d’assenza. Mise KO Wawrinka nei playoff con la Svizzera. A Barcellona si è fatto notare per le ottime stop ball di rovescio e altri grandi colpi di precisione, anche se forse a volte dovrebbe giocare più di potenza.