
Giro al via: è sfida tra Contador e Uran, ma occhio ad Aru
Il 98° Giro d'Italia parte oggi da Sanremo: sarà una sfida a due, con il possibile inserimento dell'italiano Aru e dell'australiano Porte

Alberto Contador in trionfo alla Tirreno – Ariatico del 2014: oggi è il favorito del Giro (gazzetta.it)
Sanremo – Il 98° Giro d’Italia è pronto a partire: questo pomeriggio la cronometro a squadre sulla pista ciclabile che conduce a Sanremo detterà le prime classifiche e la corsa rosa prenderà il via, aprendo così tre settimane di ciclismo di grandissima qualità, raccontando l’ennesima battaglia per la Maglia rosa, contesa da Contador, Aru, Uran, Porte.
LA CRONOMETRO – Per la prima volta il Giro correrà interamente su una pista ciclabile: i 17,6 km della prima tappa, quelli che separano San Lorenzo al Mare da Sanremo, saranno tutti percorsi sulla pista ciclabile in riva al mar Ligure. Favorita naturale dovrebbe essere a Orica, già vincente l’anno scorso a Belfast, ma Sky, Lotto e Giant non staranno certo a guardare, con il possibile inserimento della Etixx. La prima Maglia rosa sarà conquistata così, ma l’ultima?
FAVORITI – Alberto Contador è il nome di maggior richiamo per questo Giro d’Italia 2015; il trentaduenne spagnolo sembra il favorito della vigilia, affiancato da Rigoberto Uran, secondo lo scorso anno. Per Contador è in corso il tentativo di fare doppietta, vincendo Giro e Tour nello stesso anno, come fece – ultimo a riuscire nell’impresa – Marco Pantani nel 1998.
Richie Porte è indicato come scomodo terzo favorito, ma l’australiano della Sky deve ancora dimostrare di saper reggere tre settimane da leader: lo scorso anno, quando al Tour cadde Froome e fu fuori corsa nella cavalcata di Nibali verso Parigi, il neo-capitano non resse l’impegno, crollando in classifica. Saprà far meglio sulle strade italiane?
Non al centro dei pronostici, ma sicuro protagonista, sembra essere Fabio Aru: terzo lo scorso anno, autore forse della prestazione più sorprendere e completa, il sardo è quest’anno capitano unico della Astana al Giro e andrà a caccia di conferme e miglioramenti.
IL PERCORSO – Come accade di frequente, il Giro d’Italia è ricco di montagne, ma anche di insidie: molte le tappe nervose – ben 8, più di quelle dedicate ai velocisti – e ben sette arrivi in salita, capaci sempre di definire la classifica. Oltre alla cronometro a squadre, però, ci sarà un’altra frazione contro il tempo, da Treviso a Valdobbiadene, quasi 60 km che potrebbero cambiare – stravolgere la classifica.
Le montegne più attese sono per l’ultima settimana: il 26 maggio toccherà al Mortirolo, mentre il 30 maggio sarà l’ora del Colle delle Finestre.
LA CORSA – Dunque si comincia; la battaglia per la Maglia rosa parte oggi e si chiuderà il 31 maggio a Milano. Per tre settimane il ciclismo – il grande ciclismo – sarà il protagonista d’Italia e Wakeup News lo racconterà da vicino come ogni anno. Vi attendiamo su queste pagine anche nei prossimi giorni.
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio