
Genova, esplosione in centro, si sospetta un attentato
A Genova un cassonetto in pezzi vicino a Università, stazione ferroviaria e commissariato di Pre', in corso le indagini: incidente o atto dimostrativo?
Genova – Un’esplosione ha scosso nel primo pomeriggio il centro di Genova; un cassonetto per la plastica è esploso poco dopo le 14.00 a pochi passi dalla stagione di Genova Principe e di fronte al commissariato di Prè. Un po’ di paura ma nessun ferito per una vicenda ancora da chiarire.
L’ESPLOSIONE – Sono le 14.20 quando in cima a via Balbi una campana per la raccolta differenziata della plastica esplode. Il botto è udito anche a centinaia di metri di distanza e sparge rifiuti sulla strada, forse l’onda d’urto investe qualche passante ma nessuno si fa davvero male. Immediatamente si attivano le froze dell’ordine e i sanitari, ma la scena rimane come congelata: nessun ferito, nessun evento da segnalare, solo delle indagini da cominciare.
LA SCENA – Via Balbi corre dalla stazione di Genova Principe fino a piazza dell’Annunziata. È in questa strada che si trova l’Università degli studi del capoluogo ligure e il cassonetto per la raccolta differenziata è esattamente di fronte al commissariato di polizia di Prè: una posizione strategica per un’esplosione che preoccupa, ancora senza una rivendicazione.
IL GIORNO – Mentre gli inquirenti proseguono gli accertamenti, a far storcere il naso a molti è la data: 28 aprile. La data della fucilazione di Benito Mussolini, tre giorni dopo la resa nazista e la Liberazione dell’Italia. La fine della Seconda guerra mondiale e del fascismo.
Mancano le rivendicazioni, così come le dichiarazioni degli inquirenti, ma i movimenti sulle scena fanno pensare che Genova possa essere stata scelta per un piccolo gesto dimostrativo. O, forse, si è trattato di un isolato evento nostalgico, magari poco più di un petardo. Il caso, comunque, sembra indicare una strada quantomeno intenzionale.
INCIDENTE O INTIMIDAZIONE – Ovviamente rimane aperta la possibilità che si tratta di un incidente; la relativa potenza dell’esplosione – una donna che transitava nelle vicinanze è illesa – lascia supporre anche si sia trattato di una bomboletta venuta a contatto con una fiamma all’interno del cassonetto. Insomma, un incidente.
La Digos è comunque all’opera sulla scena, così come gli artificieri con i cani antiesplosivo, che perquisiscono anche le automobili nei dintorni. Tutte le ipotesi e le strade sono ancora aperte e le forze dell’ordine di Genova proseguono le indagini.
Qui il video del cassonetto che esplode
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio