
Genitori cancellano il Natale dei figli. Esplodono le polemiche
Una coppia di genitori americani ha cancellato il Natale dei figli come punizione per i loro comportamenti. La decisione ha fatto esplodere le polemiche
New York – Si chiama Lisa Hendersen e, insieme al marito, ha deciso di cancellare il Natale 2014 per i loro tre figli. Si tratta di una punizione per i tre bambini, perché – dichiarano entrambi i genitori – sono diventati degli ingrati.
LA PUNIZIONE ESEMPLARE – Caleb, 11 anni, Davis, 8 anni e Beckham, 5 anni, secondo mamma e papà sono diventati ingrati. Cioè si aspettano continuamente gratificazioni e regali, anche quando è palese che si comportano male e in modo irrispettoso. Sul blog che ha aperto insieme al marito, La signora Hendersen scrive: «Abbiamo dato loro un avvertimento: o modificavano il loro comportamento o ci sarebbero state delle conseguenze. Abbiamo lavorato insieme a loro, cercando di modificare i loro atteggiamenti ingrati e irrispettosi, ma nulla è cambiato. Ecco perché io e mio marito abbiamo deciso di cancellare il Natale».
LE POLEMICHE – La drastica decisione di questi genitori americani di cancellare il Natale dei figli, ha suscitato delle polemiche: molti genitori, americani e non, hanno infatti condannato il comportamento di Lisa e del marito, affermando che si tratti di una crudeltà nei confronti dei tre bambini.
La signora Hendersen e il marito, però, sono rimasti sbigottiti dai commenti negativi e hanno scritto sul blog: «I nostri figli hanno vestiti e scarpe, giocattoli a non finire e da mangiare in abbondanza. Non crediamo che non ricevere i tradizionali regali di Natale li comprometterà psicologicamente. Non può far loro che bene e noi non ci sentiamo affatto in colpa per aver cancellato il Natale».
Oltretutto, tutti i soldi che la famiglia sta risparmiando sull’acquisto dei regali per i figli, si sono trasformati in beni di prima necessità che stanno inviando ad un villaggio nelle Filippine. Inoltre, i tre bambini non riceveranno regali dai genitori, ma potranno riceverli dai nonni.
Insomma, l’educazione dei figli è sempre una questione spinosa: quello che per una coppia di genitori può sembrare un atteggiamento esemplare, per altri può invece essere considerato una crudeltà. Nonostante tutto, però, forse è meglio cancellare il Natale dei propri figli per punirli dei loro comportamenti ritenuti sbagliati, piuttosto che «ammazzarli, o venderli per un pugno di dollari», come commenta una madre americana o, diciamo noi, sempre meglio che mangiare a morsi il proprio figlio subito dopo il parto.
Mariangela Campo
@MariCampo81